SIRACUSA – Una ragazza, siracusana, di 27 anni salvata dalla buona sanità.
La giovane era stata colpita da aneurisma cerebrale ma, grazie all’efficienza del pronto soccorso di Siracusa, è stata salvata. La madre, Tiziana Sergi, ha voluto raccontare questa storia di buona sanità e tempestività.
La 27enne, come raccontato dalla donna, infatti, nell’ottobre dell’anno scorso è stata vittima di un aneurisma cerebrale, e dopo aver chiamato il 118, è stata trasferita al pronto soccorso di Siracusa.
L’equipe di medici del reparto, guidato da Carlo Candiano, ha immediatamente diagnosticato l’aneurisma (tramite esame TAC) e richiesto prontamente il trasferimento negli ospedali di Palermo, Catania e Messina che, però, non avevano un posto libero.
Allora la giovanissima ma tenace dottoressa Emy Giarizzo, non si è persa d’animo ed ha ricontattato gli ospedali pretendendo un posto per la ragazza. Dopo tanti sforzi, il Policlinico di Messina ha data risposta positiva.
Subito dopo la conferma, continua la madre, la ragazza è stata trasferita con l’elicottero ed è stata operata immediatamente dal neuroradiologo dott. Pitrone. In seguito alla delicatissima operazione, la ragazza è stata trasferita in rianimazione.
La storia della giovane non finisce qui: infatti, dopo la degenza al Policlinico, è stata trasferita al Neurolesi Bonino Pulejo di Messina, e ora dopo mesi di riabilitazione è tornata, come detto da Tiziana Sergi, nella sua casa e sta cercando di riprendersi la sua vita.
