Catania, vertice in prefettura sulla movida. Bianco: “Tolleranza zero”

Catania, vertice in prefettura sulla movida. Bianco: “Tolleranza zero”

CATANIA – È avvenuto questa mattina un vertice in prefettura tra i rappresentanti delle varie forze di polizia e l’amministrazione comunale per cercare di arginare la deriva violenta e incontrollata che ha assunto la movida catanese nel centro storico cittadino.

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Il sindaco Enzo Bianco, nel corso di una conferenza stampa, ha spiegato gli interventi che saranno messi in atto. In primo luogo vi sarà un rafforzamento dei controlli delle forze dell’ordine, poi verranno riattivati i varchi della Ztl e le telecamere di sorveglianza in piazza Teatro Massimo e a fine novembre ci sarà un bus in piazza Carlo Alberto che porterà sino in centro, per evitare il traffico incontrollato.

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“Negli ultimi anni – ha spiegato Bianco – vi è stato un degrado continuo e incessante che ha fatto perdere vivacità al centro storico, preda di una illegalità diffusa. Il prefetto ha convocato un tavolo per la sicurezza e abbiamo analizzato le diverse problematiche”.

Il primo cittadino, supportato dalla presenza degli assessori D’Agata e Mazzola e dal comandante dei vigili urbani Pietro Belfiore, ha puntato il dito contro la vendita incontrollata dei superalcolici, lo spaccio e le bande di minorenni che spesso mettono a ferro a fuoco piazza Teatro Massimo.

“Verranno rafforzati i controlli delle forze dell’ordine – ha aggiunto il sindaco – e ci saranno presidi fissi e mobili in grado di garantire un’azione repressiva e dissuasiva. Sarà ripristinato dalla Sostare il servizio di vigilanza dei varchi d’ingresso del centro e l’istituzione di un bus con partenza da piazza Carlo Alberto alleggerirà il traffico”.

Inoltre una ricetta per “riconquistare” il centro è quella – secondo Bianco – di creare un calendario di eventi e di attività. Il sindaco ha citato la chiusura di una nota libreria in via Rapisardi per far spazio a un paninaro: “Stiamo cercando di differenziare le licenze: ho provato a trasformare i kebab in libri ma non ho la bacchetta magica”.

Soddisfazione per l’incontro è stata espressa dal consigliere Agatino Lanzafame, che alcuni giorni fa insieme alla collega Elisabetta Vanin aveva scritto al prefetto chiedendo misure straordinarie per garantire la sicurezza durante la movida: “Attraverso l’incontro di oggi le istituzioni cittadine danno un segnale importante a tutta la città: l’illegalità, la violenza, la “spittizza” non saranno più tollerate. Una maggiore presenza delle forze dell’ordine sarà un fondamentale strumento di prevenzione. Adesso dobbiamo metterci al lavoro per dare un nuovo volto alla movida puntando sulla rinascita artistica e culturale del centro storico”.

Inoltre per fine novembre sarà attivo – come conferma il presidente dell’Amt Lungaro – il nuovo bus e l’amministrazione si sta attivando per la sistemazione di due telecamere di sorveglianza in piazza Teatro Massimo al momento fuori uso.