Decapitato dopo 3 colpi di fucile da vicino: chi è il presunto assassino di Mongiuffi Melia. IL VIDEO

Decapitato dopo 3 colpi di fucile da vicino: chi è il presunto assassino di Mongiuffi Melia. IL VIDEO

TAORMINA – I carabinieri di Messina hanno arrestato Leonardo Lo Giudice, operaio di 65 anni, perché ritenuto il responsabile dell’omicidio premeditato di Pietro Lo  Turco, pensionato di 64 anni, avvenuto lo scorso 1 ottobre, nelle campagne di Mongiuffi Melia, nel messinese.

Pare che la vittima si fosse recata autonomamente in campagna per raccogliere della legna, quando sarebbe stata raggiunta da Lo Giudice, che prima avrebbe esploso tre colpi con un fucile semiautomatico calibro 12 caricato a pallettoni e poi lo avrebbe decapitato per renderlo irriconoscibile.

Tre volte è stato premuto quel grilletto letale a distanza davvero ravvicinata.

Gli inquirenti valutano Lo Giudice come indiziato perché le armi trovate sul luogo del delitto sono di sua proprietà, ma soprattutto hanno ricostruito un rapporto parecchio burrascoso tra i due protagonisti della tragedia.

Fondamentale per le indagini, inoltre, è stata la ricostruzione dei movimenti di Lo Giudice il giorno dell’omicidio grazie a cui è stato accertato che, esattamente all’orario in cui è stato commesso il crimine, l’operaio di 65 anni, aveva fatto una sosta, con la propria auto, in un posto molto vicino.