PALERMO – Via libera al terzo governo Crocetta. Dopo aver superato lo scoglio della sfiducia il presidente ha incontrato i partiti di maggioranza per stabilire le deleghe della nuova squadra di governo. Le stelle polari della giunta crocettiana sono le confermatissime Lucia Borsellino alla Salute e Linda Vancheri alle Attività Produttive. La prima non è stata travolta dal rimpasto perché era stato uno dei nomi spesi nella campagna elettorale per le regionali, la seconda è il passepartout di Confindustria all’interno del governo isolano.
Prevedibile la delega all’Economia ad Alessandro Baccei: si tratta del tecnico scelto direttamente dai vertici dem romani per “monitorare” le finanze regionali. Si tratta di una sorta di commissariamento “soft” per Crocetta che, però, dopo aver perso Nelli Scilabra è riuscito a piazzare alla Formazione Mariella Lo Bello, già protagonista del debutto del presidente con la pirotecnica giunta che includeva i nomi di Battiato e Zichichi.
Maurizio Croce, espressione del Pdr, andrà al Territorio mentre Nino Caleca – in quota Articolo 4, ma con grandi polemiche – andrà all’Agricoltura. L’ex magistrato Vania Contraffato guiderà l’Energia e il cuperliano etneo Bruno Caruso andrà al Lavoro. A sostituire Michela Stancheris – fortemente critica con Crocetta dopo l’esclusione – sarà Cleo Li Calzi. Quindi al Turismo ci sarà un’ex lombardiana. Antonio Purpura andrà ai Beni Culturali e Marcella Castronovo – in quota scudocrociato – andrà all’assessorato alla Funzione Pubblica. Infine Giovanni Pizzo andrà alle Infrastrutture,
Domani mattina alle ore 12:00 il presidente e la nuova giunta di governo incontreranno la stampa, presso la sala Alessi di Palazzo d’Orleans. La prossima settimana verranno presentate le nuove linee programmatiche discusse con la maggioranza, dopo un’ampia discussione con tutte le parti sociali.
