De Luca contro tutti: denuncia la magistratura e fonda associazione per le “vittime di giustizia”

De Luca contro tutti: denuncia la magistratura e fonda associazione per le “vittime di giustizia”

MESSINA – Nessuno, tra magistrati, avvocati e persino militari della guardia di finanza, è riuscito a sfuggire alla denuncia di Cateno De Luca.

Questa mattina, alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, è stata, infatti, presentata la querela del deputato di Sicilia Vera – UDC, che già ieri aveva annunciato che avrebbe reso pubblici i nomi di tutte le persone interessate dalla denuncia. Tra queste, compaiono anche il procuratore generale Vincenzo Barbaro, i magistrati Liliana Todaro e Antonio Carchietti e il giudice per le indagini preliminari Monia De Francesco.

De Luca, indagato per evasione fiscale e protagonista di numerosi processi, avrebbe presentato questa denuncia a Reggio Calabria per accertare o meno se nei suoi confronti sia in atto, da oltre 10 anni, una persecuzione giudiziaria che possa minare la sua credibilità politica e di imprenditore. Nella denuncia il deputato farebbe il nome di magistrati ed esponenti forze dell’ordine che, in modo inusuale, avrebbero indagato più volte su di lui, spesso abusando del loro potere, portandolo anche a due arresti, l’ultimo dei quali due giorni dopo le ultime elezioni regionali.

I legali di De Luca, Carlo Taormina e Tommaso Micalizzi, chiedono all’autorità giudiziaria di accertare i “reati di calunnia, falso ed omissioni in atti giudiziari, tentata estorsione, falsa testimonianza, abuso di potere, occultamento di prove, violazione del segreto professionale ed altri reati eventualmente ravvisati in relazione alla complessiva esposizione dei fatti“. Da qui, la decisione del deputato UDC di fondare una associazione per tutti i cittadini vittime della giustizia affinché possano avere un supporto per portare avanti le loro battaglie e far così trionfare la giustizia.