Molestie al cimitero: le tocca il seno e prova a baciarla, lui esce il coltello

Molestie al cimitero: le tocca il seno e prova a baciarla, lui esce il coltello

CAMPOBELLO DI MAZARA – Ieri è stato convalidato, dal giudice di Marsala, il fermo operato dai carabinieri della stazione di Campobello di Mazara, nei confronti del palpeggiatore del cimitero di Campobello, nel trapanese, M.C.

Lo scorso 17 novembre, una giovane donna, mentre si trovava al cimitero comunale di Campobello, per fare visita ai suoi cari, è stata avvicinata da un uomo, il quale, con il pretesto di chiedere una sigaretta, le ha afferrato il braccio toccandole il seno e tentando di baciarla. Al netto rifiuto della vittima di ricevere il bacio, l’uomo ha estratto dalla tasca un coltello minacciandola. La donna, alla vista dell’arma, ha iniziato a urlare disperata, richiamando l’attenzione dei presenti mettendo in fuga l’uomo, che si è allontanato velocemente a piedi guadagnando in fretta l’uscita.

Da quel pomeriggio, hanno avuto inizio le indagini dei carabinieri. Determinante è stata l’analisi dei numerosi filmati acquisiti e la minuziosa attenzione posta dai militari verso alcuni dettagli delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza collocati lungo le vie di fuga percorse dal “palpeggiatore”.

In particolare, l’uomo è stato notato mentre si allontanava a piedi velocemente dal cimitero, con il cappuccio di una felpa indossato nella vana speranza di non farsi riconoscere. Inoltre, è stata intrapresa un’articolata attività informativa, all’esito della quale, è stato possibile localizzare l’autore della violenza sessuale.

Domenica 26 novembre, infatti, i carabinieri hanno individuato e ammanettato l’autore del reato e trovato pure gli indumenti indossati al momento del fatto. Così l’uomo, dopo essere stato arrestato, è stato rinchiuso nel carcere di Trapani.

L’autorità giudiziaria di Marsala ha convalidato il fermo di polizia giudiziaria e ha disposto che il violentatore rimanesse in carcere.

Immagine di repertorio