Lite familiare si trasforma in tragedia: 35enne ucciso dal cognato a coltellate. I DETTAGLI

Lite familiare si trasforma in tragedia: 35enne ucciso dal cognato a coltellate. I DETTAGLI

GELA – Una violenta lite che si è trasformata in tragedia, quella avvenuta ieri sera intorno alle ore 19,30 nel quartiere Scavone di Gela. L’allarme è stato lanciato da alcuni cittadini, ma all’arrivo dei poliziotti è stato ritrovato solo un cadavere: si chiamava Maurizio Pericone, 35enne ucciso a coltellate dal cognato, Giuseppe Cinardi.

Secondo una prima ricostruzione, i motivi che hanno portato a quella rissa terribile sarebbero stati futili dissapori familiari. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’atto del cognato che ha tagliato tutte e quattro le ruote dell’auto di proprietà di Maurizio Pericone. I due hanno iniziato a urlare fra di loro insulti pieni di rabbia, dalla parole si è passati ai bastoni e alla fine ai coltelli.

A rimanere ferita anche la moglie del 35enne che nel tentativo di separarli è stata colpita alla mano. Entrambi i rivali hanno riportato ferite gravi. In particolare, Maurizio Pericone, accoltellato quattro volte all’addome, si è accasciato a terra, mentre il cognato 50enne, dopo aver tamponato le ferite, ha cercato la fuga. I carabinieri, tuttavia, sono intervenuti immediatamente e hanno fermato il fuggitivo.

Sul luogo dell’accaduto anche i sanitari del 118 che hanno trasportato i due feriti all’ospedale Vittorio Emanuele II6: Pericone è stato immediatamente sottoposto ad un intervento chirurgico con prognosi riservata.

Il cognato Cinardi è stato dichiarato in arresto con l’accusa di omicidio e al momento si trova all’interno dell’ospedale di Gela. L’autovettura danneggiata, i coltelli e i bastoni rinvenuti sono stati sequestrati in attesa di ulteriori accertamenti tecnici. Le indagini sul caso sono ancora in corso per far piena luce su tutti gli aspetti di dettaglio della triste vicenda.