Olio di semi “modificato” e spacciato per Extravergine di oliva: denunciato 42enne

Olio di semi “modificato” e spacciato per Extravergine di oliva: denunciato 42enne

AGRIGENTO – S. M., bracciante agricolo di 42 anni, è stato denunciato dalla Polizia di Agrigento con l’accusa di avere alterato con l’aggiunta di un additivo ben 1.600 litri di olio di semi, facendogli assumere odore e colore dell’olio extravergine di oliva.

Le indagini hanno permesso di sequestrare l’olio domenica scorsa e di denunciare l’uomo per alterazione e contraffazione di sostanze alimentari. Infatti, secondo la polizia, quell’olio “spacciato” per olio extravergine d’oliva non era nient’altro che olio di semi “corretto”.

In casa dell’uomo è stata poi effettuata anche una perquisizione durante la quale gli agenti avrebbero trovato anche 20 cartucce e della polvere da sparo, risultate però essere di proprietà del padre 85enne del bracciante che dovrà rispondere di detenzione illegale di munizioni ed esplosivo

Alcuni campioni di olio “manomesso” sono stati poi inviati all’Asp e ai Nas dei carabinieri per accertare l’additivo presumibilmente utilizzato e, soprattutto, se questo fosse pericoloso per la salute. Nei prossimi giorni arriveranno i risultati e solo allora si potrà o meno confermare se effettivamente l’olio di semi sia stato “modificato” prendendo sembianze e odore dell’olio extravergine d’oliva e se, in caso positivo, che tipo di additivo sia stato utilizzato.