“Mi guardavano male e mi evitavano per strada”, l’esperienza di Anastasia: malattie psicosomatiche tra vergogna e stereotipi

“Mi guardavano male e mi evitavano per strada”, l’esperienza di Anastasia: malattie psicosomatiche tra vergogna e stereotipi

CATANIA – Le malattie della pelle sono varie e sono diverse tra loro, si passa dai disturbi bollosi alle orticarie, dagli eritemi alle alterazioni cutanee. Ma ci sono malattie che non sono dovute ad un problema organico, bensì sono malattie dovute ad un problema psicologico.

Tra le più famose troviamo la psoriasi e la vitiligine, malattie che si stanno diffondendo sempre di più tra i giovani. Queste ultime sono autoimmuni e non sono curabili e in molti casi sono ben visibili. Questa elevata visibilità fa si che le persone che ne soffrono provino vergogna.

Un approfondimento degli aspetti psico-fisici è stato fatto dalla psicologa Valentina La Rosa: “Le malattie psicosomatiche, come la psoriasi e la vitiligine, sono malattie caratterizzate da lesioni o alterazioni della pigmentazione, ma che non sono dovute ad un problema organico, bensì ad uno di natura psicologica. Le malattie possono inoltre essere scatenate da un evento fortemente stressante, come un esame o un viaggio – continua la dottoressa La Rosa -. I pazienti che soffrono di questa malattia, in molti casi provano vergogna, imbarazzo e questi ultimi vengono alimentati dalle occhiate o dai commenti della gente, che molto spesso pensa si tratti di malattie contagiose. Proprio questo carico di stress non fa altro che alimentare il problema stesso. Ragion per cui il medico di famiglia o lo specialista affianca sempre un supporto psicologico. Inoltre, bisognerebbe sensibilizzare ancor di più i giovani, spiegando cosa sono e a cosa siano dovuti questi disturbi“.

Anastasia (nome fittizio per ragioni di privacy), una studentessa liceale, ci ha voluto raccontare come convive con la sua malattia, la vitiligine: “Mi sono ammalata di vitiligine durante il viaggio di trasferimento dalla Russia all’Italia, a causa del forte stress che ho subito durante quest’ultimo. Inizialmente, quando sono comparsi i primi segni della malattia, ero spaventatissima, poiché pensavo che fosse qualcosa di contagioso e altamente pericoloso, ma, grazie al sostegno del mio medico e del mio psicoterapeuta, ho compreso che non era nulla di pericoloso e così ho cominciato a conviverci.” Poi, prosegue: “Ciò che mi pesava di più, era come le persone mi guardavano e mi evitavano per strada. Penso che ci voglia maggiore sensibilizzazione“.

Ecco un elenco di segni e sintomi per quanto riguarda le due malattie più comuni quali la vitiligine, psoriasi e l’alopecia da stress:

  • I sintomi della psoriasi si concretizzano nella formazione di macchie rosse sulla pelle, ben circoscritte, ricoperte di squame secche, abbondanti e friabili. Le lesioni solamente si localizzano a livello di gomito, cuoio capelluto, ginocchia
  • I segni tipici della vitiligine sono la comparsa di macchie acromatiche nella pelle
  • I sintomi dell’alopecia sono la caduta dei capelli, principalmente nella fronte, formando le così dette stempiature.

Secondo un riscontro medico, è stato spiegato che non è possibile curare le malattie perché autoimmuni, ma è possibile attenuarne gli effetti.

Per quanto riguarda la psoriasi vengono consigliati farmaci a base di vitamina A, vitamina D e calcipotriolo. Invece, per la vitiligine viene consigliata la protezione delle macchie dai raggi UV, applicando la protezione solare oppure in alcuni casi vengono prescritti farmaci corticosteroidi, che favoriscono al ripigmentazione della pelle.

Ricordiamo che nell’eventualità dovessero comparire uno di questi sintomi, bisogna rivolgersi al medico di famiglia che potrà indirizzarvi dall’eventuale specialista.