ACATE – Credevano di rubare indisturbati all’interno di un’abitazione estiva di contrada Macconi, ad Acate, in provincia di Ragusa, senza fare i conti, però, con una pattuglia di carabinieri che era impegnata in un servizio di prevenzione e contrasto dei reati predatori.
I militari, infatti, hanno immediatamente notato un certo vai e vieni nei pressi della villetta, in questo periodo dell’anno solitamente non abitata, e la presenza di un furgone carico di materiale. Così hanno deciso di osservare per qualche minuto i movimenti dei due ragazzi, e hanno subito accertato che stavano cercando di asportare, indisturbati, alcune pesanti grate in ferro. Per questo motivo li hanno subito bloccati e arrestati.
Condotti nella caserma di via Galileo Galilei e concluse le formalità di rito, i due giovani, originari di Gela e con precedenti penali specifici, Giuseppe Terranova, 22 anni, e Andrea Argetta, 25 anni, sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Entrambi dovranno rispondere del reato di tentato furto in abitazione aggravato in concorso.
