MILANO – Quante volte, dopo un comportamento maleducato di qualche studente, è stata pronunciata da qualcuno la frase: “dovrebbe andare a zappare la terra”? Adesso, dalle parole si è passati ai fatti: Domenico Balbi, dirigente scolastico dell’Itsos Albe Steiner di Milano, gli studenti indisciplinati a zappare ce li manda per davvero.
Il metodo alquanto singolare attuato dal preside prevede che le sospensioni equivalgano letteralmente all’andare a zappare. In breve tempo gli alunni ribelli hanno compreso che alla loro maleducazione in aula o all’interno dell’istituto corrispondeva una conseguenza, attuata senza esclusioni di nessun genere proprio per far comprendere gli errori, il senso del lavoro e, nel frattempo, contribuire ad abbellire gli spazi verdi intorno alla scuola, prima abbandonati o invasi da macerie.
I ragazzi in punizione adesso rastrellano, raccolgono pietre, potano gli alberi malati e trasportano manualmente gli scarti, quindi ora hanno compreso il senso della fatica. Ma sono aiutati in prima persona dal loro preside, prima di tutto per dare l’esempio e poi perché la scuola non dispone di fondi a sufficienza per pagare il personale dedito a quest’attività. Il lavoro di squadra è stato così ben svolto che nel terreno sul retro della scuola ora sorge un orto con pomodori e zucchine, mentre nei giardini interni ci sono coltivazioni di camelie, rose, ortensie e agrumi.
E a breve potrebbero arrivare anche le galline oltre a un progetto comunale, ancora in corso di valutazione, sull’apicoltura.
Fonte foto: Oggiscuola.it
