Si chiude il quinto turno del Girone C di Serie C: anche stavolta non mancano le sorprese e le emozioni che si protraggono anche all’ultimo minuto. Le gare si sono divise in due fasce orarie: 16,30 e 20,30, hanno giocato tutte le siciliane tranne il Trapani che ha effettuato un turno di riposo.
Vediamo com’è andata.
BISCEGLIE – SICULA LEONZIO 1-1: non è arrivata la vittoria ma sicuramente quello del “Ventura” di Bisceglie non è un punto da buttare via per la Sicula Leonzio, che fa un piccolo passo in avanti in classifica e riscatta parzialmente la sconfitta interna contro il Monopoli. A partire bene sono i lentinesi allenati da mister Pino Rigoli: buone le trame di gioco che però non danno l’effetto sperato. Quindi il Bisceglie ne approfitta e va in vantaggio grazie a Delic, che dialoga con Jovanovic e riesce a battere Narciso dopo un assist al bacio del calciatore serbo. A quel punto è una Leonzio a tutto campo alla ricerca del pareggio: uno dei migliori in campo è sicuramente Crispino, il portiere del Bisceglie, che salva più volte sui tentativi di Marano, Ferreira e Bollino tra primo e secondo tempo. Gli ospiti non si arrendono e riescono a trovare il pareggio a 5’ dalla fine grazie alla prima rete in bianconero di Diogo Tavares. Colpo di testa decisivo che batte Crispino e chiude il match sull’1-1. Entrambe le squadre, che si presentavano dopo una sconfitta, ripartono adagio con un pari.
CASERTANA – AKRAGAS 0-1: è certamente la giornata dell’Akragas, che dopo la vittoria interna contro la Paganese, va a vincere al “Pinto” di Caserta per il secondo anno consecutivo (lo scorso anno finì 0-2, ndr). Non è una partita dalle grandi emozioni, ma con cinismo la sbloccano gli akragantini grazie al goal di Lorenzo Longo, il secondo consecutivo. Rete al 41’ su assist di Saitta. Nella ripresa, la Casertana cerca di pareggiare il match ma Vono, portiere biancoazzurro, è attento e fa buona guardia. L’Akragas, in realtà, non smette mai di giocare e prova anche a raddoppiare, ma il risultato soddisfa tutti. È la vittoria sicuramente del tecnico Lello Di Napoli, in grado di quadrare la squadra rendendola concreta e solida in difesa: infatti, quella di Caserta è la terza partita di fila in cui il “Gigante” non subisce goal. Si vola a 7 punti, Casertana giù con 4.
SIRACUSA – COSENZA 4-2: è un festival del goal, la prima del Siracusa nel nuovo “Nicola De Simone”, che debutta sul manto erboso sintetico contro un Cosenza in crisi di gioco e risultati. A passare in vantaggio, di due reti, sono proprio i ragazzi di mister Fontana: al 2’ errore in difesa degli aretusei, con Parisi che appoggia a Tomei che, a sua volta, serve sui piedi di Caccavallo. Palla servita a Mendicino che a porta vuota non sbaglia. Raddoppio ancora nel segno di Caccavallo: minuto 12, lancio lungo dell’ex Venezia verso Mungo a tu per tu con Turati. Il portiere aretuseo viene battuto nuovamente. Da quel momento scatta la reazione del Siracusa, bravo a non mollare: 22’, vantaggio dimezzato con la rete di Grillo; 37’, bell’asse Scardina-Catania, con quest’ultimo che non sbaglia e fa 2-2; 75’, Sandomenico recupera una palla vagante dalla trequarti e lo trasforma in uno splendido goal; 92’, definitivo 4-2 con un contropiede portato avanti da Daffara che non ci pensa due volte e serve Sandomenico. Doppietta personale. Altra vittoria, la terza consecutiva, 9 punti in classifica. E martedì c’è la gara contro l’Andria, in casa. Con una vittoria si potrebbe raggiungere il secondo posto in solitaria. Male invece il Cosenza, ancora penultimo e a secco di vittorie con soli due punti in classifica.
CATANIA – FIDELIS ANDRIA 1-0: una partita difficile per il Catania, che alla fine però riesce a portarla a casa grazie a un episodio nel finale. I rossazzurri vincono per 1-0 con rete di Francesco Lodi su calcio di rigore all’89’ dopo una gara equilibrata che ha messo in mostra l’ottima difesa della Fidelis Andria, che concede pochissimo e, quando si presenta la possibilità, scatta in contropiede. Dall’altra parte, il Catania non demorde mai e ci prova fino all’ultimo istante. Primo tempo senza particolari emozioni, nella ripresa squadre più lunghe nell’ultima mezz’ora dove entrambe sfiorano il vantaggio. Più vicina l’Andria con una traversa colpita da Minicucci, agli etnei viene invece annullata una rete di Russotto per fuorigioco. Come detto, all’89’ l’episodio decisivo che sancisce il rigore e la terza vittoria consecutiva del Catania, adesso al secondo posto con 10 punti assieme al Lecce e a -3 dal Monopoli. Andria che esce comunque a testa alta dal “Massimino”.
LE ALTRE – Proprio il Monopoli continua a stupire e a regalare emozioni ai propri tifosi. Nella serata di ieri, i pugliesi hanno vinto ancora al “Veneziani” contro il Matera grazie a una rete per tempo: Sarao e Genchi (su rigore) regalano un altro successo al tecnico Massimiliano Tangorra. Prima vittoria di Fabio Liverani sulla panchina del Lecce: prestazione convincente a Catanzaro, risultato di 1-3. Triplo vantaggio già nel primo tempo grazie alle reti di Lepore, Torromino e Cosenza. I padroni di casa trovano la via del goal solo al 92’ con Lukanovic. Torna alla vittoria la Juve Stabia, che fa suo il derby contro la Paganese in trasferta. Decidono Allievi e Paponi. Di Scarpa la rete che ha accorciato il risultato nel recupero. Continua il periodo “No” di Rende e Racing Fondi: sconfitte interne per 0-1 rispettivamente contro Virtus Francavilla e Reggina.
Classifica:
Monopoli 13
Catania 10
Lecce 10
Siracusa 9**
Reggina 8
Trapani 7*
Bisceglie 7*
Akragas 7
Catanzaro 7
Virtus Francavilla 7
Rende 6
Juve Stabia 5*
Sicula Leonzio 5*
Casertana 4*
Matera 4***
Paganese 4
Fidelis Andria 3**
Cosenza 2
Racing Fondi 1
Note
*= una partita in meno per turno di riposo
**= una partita in meno da recuperare il 26/09
***= penalizzazione di un punto
Prossimo turno (6^ giornata)
Matera-Paganese
Akragas-Siracusa
Sicula Leonzio-Catanzaro
Trapani-Casertana
Virtus Francavilla-Reggina
Juve Stabia-Fondi
Cosenza-Catania
Fidelis Andria-Monopoli
Lecce-Bisceglie
Riposa: Rende
