Sciopero dei docenti: tutto l’Ateneo a confronto il 21 settembre ai Benedettini

Sciopero dei docenti: tutto l’Ateneo a confronto il 21 settembre ai Benedettini

CATANIA – Il Coordinamento Universitario Catania indice un’assemblea d’ateneo giovedì 21 settembre nell’aula 67 del monastero dei Benedettini alle ore 16.00.

Docenti, dottorandi, ricercatori e studenti hanno aderito all’assemblea per discutere sullo scioperoche negli ultimi mesi ha messo in luce lecontraddizioni dell’Università pubblica.

Lo scopo è quello di riunire il mondo della formazione universitaria per sviscerare i bisogni e le necessità delle componenti dell’ateneo. Sull’onda dello sciopero degli esami, si discuterà delle criticità dell’ateneo di Catania, che riguardano trasversalmente tutte le categorie dell’Università.

L’allarme lanciato dal Coordinamento Universitario Catania riguarda la situazione complessiva dell’Ateneo che si ritrova ad avere delle strutture poco qualificate, con pochi spazi e laboratori e tanti sprechi di risorse.

Una situazione che appare in continuo peggioramento se si considera tra l’altro che grazie alle norme introdotte dal sistema di valutazione della VQR (Valutazione Qualità della Ricerca, gestito dall’agenzia ANVUR), la dinamica che si innesta è un circolo vizioso nel quale gli atenei del SudItalia vengono costantemente ritenuti inferiori e, quindi, definanziati.

Scioperare per il solo blocco degli stipendi, in un contesto nel quale vengono negati i più basilari diritti allo studente universitario, ai dottorandi e ai ricercatori è riduttivo: sono anni che l’università pubblica è oggetto di gravi politiche di disinvestimento, divisone e competitività (tra atenei di “serie A” e di “serie B”), aziendalizzazione e privatizzazione.

L’ Italia si conferma tra i fanalini di coda su scala europea per investimenti in formazione: il 4% del Pil, sotto di quasi un punto percentuale rispetto alla media della UE (4,9%).

Nel video le dichiarazioni del professore di Sociologia dei fenomeni politici Gianni Piazza e dello studente di lettere moderne Simone Di Stefano, del Coordinamento Universitario.