CATANIA – Dal 14 al 16 settembre, a Trento, si sono svolte le XVII Olimpiadi Italiane di Informatica, organizzate dal liceo Galileo Galilei in collaborazione con l’Università di Trento.
A questa manifestazione parteciapano i migliori 100 alunni di informatica delle scuole italiane, che si sfidano a colpi di tastiere per risolvere 3 problemi complessi. Dei 100 studenti sono premiati i primi 30; ai primi 5 spetta la medaglia d’oro, dal 6° al 15° la medaglia d’argento e dal 16° al 30° la medaglia di bronzo.
Le fasi preliminari hanno avuto inizio a novembre del 2016 con la selezioni scolastiche svolte in tutti gli istituti d’Italia con la partecipazione di più di 15.000 studenti. I migliori 1500 ragazzi hanno partecipato, ad aprile, alle selezioni regionali per la definizione dei finalisti della competizione Nazionale.
Per la Sicilia orientale si sono presentati 4 atleti di 4 diversi istituti, accompagnati dal referente territoriale, professore Andrea Mola dell’Istituto Tecnico Industriale Archimede di Catania. Gianluigi Tozzolino (nella foto 1° da sinistra) dell’ITI Marconi di Catania classificatosi 13° è stato il migliore tra i siciliani conquistando una medaglia d’argento. Alberto L’Episcopo (nella foto 3° da sinistra) del Liceo Galileo Galilei di Catania (16° classificato) ed Elia Zammuto (nella foto 4° da sinistra) del ITCG Mario Rapisardi di Caltanissetta (27° classificato) hanno ricevuto la medaglia di bronzo.
Per pochi punti non è rientrato anche il quarto moschettiere siciliano Giovanni Interdonato(nella foto 2° da sinistra) dell’Istituto Don Bosco di Catania arrivato 32° in classifica. Ma le sorprese non sono finite, due di loro, Gianluigi Tozzolino e Alberto L’Episcopo rientrano anche tra i probabili olimpici per le finali internazionali che si terranno in Giappone il prossimo luglio.
