CATANIA – È stato siglato ieri, nella sede catanese della Regione siciliana, l’accordo per il salvataggio dei 273 posti di lavoro che lo scorso 1 giugno Coop Sicilia aveva dichiarato in esubero. Un numero che, in larga parte, avrebbe inciso sui punti vendita della provincia di Catania dove si sarebbe dovuta verificare una drastica riduzione del personale da porre in mobilità.

Dopo una lunga e serrata trattativa Ugl terziario e Cisal terziario sono giunti ad un’intesa che consentirà alle oltre duecento unità di continuare a lavorare a seguito anche del piano di risanamento aziendale che la società avvierà tra non molto. “A firma avvenuta possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti, in quanto Coop ha accettato le nostre proposte” – affermano in modo unanime Carmelo Catalano e Vito Tringale, rispettivamente segretario e vice della federazione Ugl terziario di Catania ed il segretario provinciale di Cisal terziario Paolo Magrì.

“In questo modo tutto il personale che già ha un contratto full time effettuerà 40 ore lavorative settimanali, anche se dovranno rinunciare ai permessi retribuiti, mentre potranno aderire alla flessibilità lavorativa che abbiamo voluto fosse esclusa per i dipendenti part time che effettuano sole 16 ore. Importante è anche la forma di welfare aziendale con la quale verranno premiati i lavoratori part time che, invece, daranno vita al piano sulla flessibilità.

“Infine – aggiungono i sindacalisti – una parte che abbiamo voluto sottolineare nel testo conclusivo riguarda il monitoraggio semestrale sull’esodo incentivato dei lavoratori, che potrà consentire la reintroduzione graduale dei permessi e della premialità in buoni spesa anche per le unità full time. Grazie ad un attento lavoro di squadra siamo riusciti ad ottenere dall’azienda quanto chiedevamo e vogliamo anche ringraziare il Centro per l’impiego di Catania, nelle persone della dirigente Salvatrice Rizzo e del funzionario Sergio De Matteo, per esser stati egregi arbitri in una vertenza così complicata, la cui risoluzione positiva potrà finalmente ridare respiro e serenità a numerose famiglie.”