CATANIA – Siciliani stanchi di collegamenti stradali interrotti, mezzi di trasporto inefficienti e prezzi di voli esorbitanti.
In poche parole “Consumatori Siciliani tartassati”: è questa la nuova denuncia mossa dal segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, che ha affermato come il governo regionale e nazionale non abbia avuto la capicità di intervenire per risolvere una situazione diventata ormai insostenibile.
I prezzi dei biglietti aerei per raggiungere le città della penisola sono esorbitanti e il malcontento dei siciliani per la situazione è sempre più crescente.
Tanasi ha lanciato, quindi, un appello al premier Gentiloni affinchè il governo nazionale introduca, concretamente e a pieno regime, il principio di continuità territoriale: un espediente normativo che permetterebbe ai siciliani di veder sensibilmente ridotti i prezzi dei voli garantendo agli stessi un trattamento economico più equo.
