Sciopero “tolto di mezzo”, Gravina usa il pugno duro. La Vibonese ritorna in C

Sciopero “tolto di mezzo”, Gravina usa il pugno duro. La Vibonese ritorna in C

CATANIA – Una lunga lite che finalmente è giunta a un compromesso, o quasi: la prima giornata di Serie C si giocherà, come previsto, sabato 26 agosto. Stavolta, il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, ha utilizzato il pugno duro contro l’Aic guidata da Damiano Tommasi. 

Punti molto chiari: chi non si presenta rischia grosso e potrebbe anche compromettere la stagione. Uno sciopero che quindi viene “tolto di mezzo” con le maniere forti, vale a dire penalizzazione più sconfitta a tavolino. Squadre come il Catania, per esempio, scenderanno in campo secondo quanto appreso dalle parole dell’amministratore delegato Pietro Lo Monaco che ha definito i suoi “uomini maturi” che non seguiranno le orme dello sciopero.

Gravina ha voluto “ragionare nell’ottica del sistema”. I temi legati alle fidejussioni, agli emolumenti, ai controlli, alla maggiore garanzia e al fondo di solidarietà sono stati tutti trattati nelle precedenti assemblee della lega. Nonostante ciò, commenta il presidente della nuova Serie C, il consiglio federale è venuto incontro alle istanze regolamentari sollevate dall’Assocalciatori.

Per quanto riguarda la lista over, Gravina è stato chiaro: “Abbiamo allargato ancora di più la forbice dando la possibilità di utilizzare un altro calciatore fidelizzato, quindi abbiamo non più la possibilità di utilizzarne tre, ma quattro, ed abbiamo tolto il vincolo della continuità dei calciatori ‘bandiera’ e dei calciatori provenienti dal settore giovanile. Quindi i quattro anni non sono più da considerarsi continui ma sono anche non continui”.

Cambia ancora una volta lo scenario in Serie C, nel dettaglio il Girone C subisce ancora delle modifiche: sarà l’unico girone a 20 squadre poiché è delle ultime ore la notizia del clamoroso ripescaggio della Vibonese, che ha vinto il ricorso e spedito il Messina all’ultimo posto della graduatoria dello scorso anno e quindi in Serie D. Grande festa in casa rossoblu, che vedrà la composizione del suo campionato incontrando le squadre che, giornata dopo giornata, osserveranno il turno di riposo: i calabresi partiranno proprio contro una siciliana, la Sicula Leonzio, che dovrebbe dunque debuttare in trasferta. Alla quinta giornata la sfida al Trapani, l’ottava giornata, invece, sarà contro il Catania. Quindicesima contro il Siracusa e ultima di campionato contro l’Akragas.