ISCHIA – Purtroppo, così come si è temuto sin dai primi momenti, è cresciuto il bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito l’isola di Ischia alle 20,57 di ieri. È stata ufficializzata la morte di un’altra donna. Sale così a due il numero delle vittime, entrambe donne. I feriti sarebbero 39 di cui solo uno grave ma non in pericolo di vita e oltre 2.500 sfollati.
La buona notizia arriva dall’opera dei soccorritori. Dopo il piccolo Pasquale, è stato estratto vivo dalle macerie anche Mattias, il secondo dei tre fratellini rimasti intrappolati sotto le macerie di una casa crollata a Casamicciola. Entrambi stanno bene. I vigili del fuoco lavorano senza sosta per recuperare anche Ciro. Confermato pure il salvataggio dei loro genitori, avvenuto già nelle prime ore della notte appena trascorsa.
Una notte da incubo per tantissimi turisti. Ischia è un’isola che nel corso dell’anno conta circa 80.000 abitanti ma che in questo periodo vacanziero fa crescere il numero delle presenza ad oltre 250.000 unità. Molti i visitatori dell’isola campana che hanno voluto fare rientro immediato alle proprie città.
Intanto, dopo la paura, è già il momento della conta dei danni e non tarda ad arrivare anche il solito strascico di polemiche, legate alla mancanza di prevenzione e, soprattutto, all’edilizia selvaggia, abusiva e fuori controllo che continua a causare morti e distruzione.
Un sisma di così moderata intensità, infatti, non è ammissibile che possa provocare morti e distruzione di tali portata.
