Chiara Carlino vince concorso “E-Viva la Mamma”

Chiara Carlino vince concorso “E-Viva la Mamma”

MODICA – Con la poesia “Maternità”, Chiara Carlino di Roma ha vinto il concorso di poesia “E-Viva la Mamma” giunto alla 14esima edizione. Ieri sera, nella splendida e suggestiva Villa Anna (tra Ispica e Pozzallo) si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso ideato da Giorgio Fratantonio e dedicato alla madre donna Raffaella Livia Fratantonio.

Secondo posto per Viviana Cartia di Ragusa con la poesia “17 agosto” mentre per il terzo posto si è registrato un ex aequo per Nunzio Buono di Casorate Primo, con la poesia “Silenzio” e Giovanni Schembari di Ragusa con la poesia “Donnamadre”.

La giuria, presieduta da Maria Teresa Prestigiacomo, docente, giornalista e critico d’ arte, e composta da Anna York, general manager di Villa Anna, dal maestro compositore Sergio Carrubba e dai giornalisti Silvia Crepaldi e Salvo Falcone, ha voluto indicare anche tre menzioni speciali per Silvana Stremiz di Ziracco di Remanzacco con la poesia “Ora… prima che…”, Franca Cavallo di Modica, con la poesia “Briciole d’amore” e Giovanni Malambrì di Messina con la poesia “Prima di andare”.

Chiara Carlino

Chiara Carlno, vincitrice del concorso

Come sempre la serata del concorso si è trasformata in una vera e propria festa all’insegna di quell’amore materno a cui il concorso rende omaggio, con tanti e intensi momenti di riflessione, ma anche di divertimento e spettacolo. E poi due storie importanti per due riconoscimenti importanti. La storia di Giovanna Pedriglieri, che ha ricevuto il premio “mamma speciale” per il suo grande impegno nell’assistenza ai due figli disabili mentre l’altra storia è quella della siriana Sohà Aldomer rifugiata a Modica insieme alla sua famiglia, dopo aver perso due bambini a causa della guerra.

Storie, dunque, piene di commozione e che hanno messo in luce una grande umanità. La serata, condotta da Giorgio Fratantonio e Patrizia Tirendi, ha visto l’apertura con le musiche eseguite da Sergio Carruba, con la soprano Maria Gabriella Ferroni e il tenore Giuseppe Veneziano.

Durante la serata anche l’esibizione della giovane cantante Francesca Cannata e dei ballerini della Hyblart Dance Company con le coreografie di Andrea Pannuzzo e Saveria Tumino. Le poesie sono state lette e interpretate da Isabella Papiro, Carlo Cartier e Miko Magistro. Quest’ultimo ha ricordato il collega attore Marcello Perracchio.

Al concorso sono arrivate oltre 70 opere inedite pervenute da poeti italiani e stranieri che hanno voluto omaggiare la “mamma”, il rapporto madre-figlio, i sentimenti di amore, dedizione e cura filiali con una loro composizione in dialetto o in lingua italiana.