Amore 2.0, i rapporti a distanza e la forza dei social: la storia di Giulia e Daniel

Amore 2.0, i rapporti a distanza e la forza dei social: la storia di Giulia e Daniel

CATANIA – Si sono conosciuti in campeggio nel 2015, ad agosto, tramite amici in comune. Giulia non era d’accordo ad iniziare una storia a distanza, ma, sentendo Daniel, la voglia di rivederlo era tanta.

Galeotto fu Facebook, insieme a Whatsapp e Skype. Poi la svolta nel marzo 2016, quando la loro storia divenne finalmente ufficiale: una storia a distanza. Cosa che, al giorno d’oggi, vede molte persone coinvolte in rapporti che, appena qualche decennio fa, erano impensabili.

“La relazione va a gonfie vele – dice Giulia -. Ovviamente è difficile perché si mettono in mezzo tante persone, la gelosia. Ci sono i momenti in cui c’è tristezza e dici ‘sto soffrendo troppo’. Ma l’amore vince, vince su tutto. Quando ci sono quei momenti lo chiamo, sento la sua voce o faccio una videochiamata, perché i mezzi di oggi ci permettono di sopperire alla distanza e ci risolleviamo il morale”.

La distanza viene gestita così: mettendo i soldi da parte per vedersi almeno due weekend al mese, perché Daniel lavora a Como e Giulia studia a Catania. Ma i due innamorati sono consapevoli che l’anno prossimo (o tra due) probabilmente si potranno ricongiungere. Giulia forse si trasferirà nella città dove lavora il suo amore. “Ma è tutto un grande punto interrogativo”, confessa la giovane con un pizzico di amarezza nel cuore.

“Siamo sempre trasparenti, mi fido sempre di lui, ci diciamo tutto dalla A alla Z, per evitare la gelosia che, essendoci la distanza, è triplicata. Ma siamo liberi di uscire, di stare con le persone a cui vogliamo bene, non abbiamo limitazioni. Le volte che litighiamo sono poche, non c’è orgoglio che ci divide”.

“Funziona anche perché siamo molto simili – conclude commossa Giulia – basta stare due giorni insieme e ci rendiamo conto che rispondiamo la stessa cosa allo stesso momento, all’unisono”.

Alessandra Modica