“Un cane aggressivo è un cane non capito”, imparare a comunicare coi propri migliori amici

“Un cane aggressivo è un cane non capito”, imparare a comunicare coi propri migliori amici

CATANIA – Il vostro cane è aggressivo, abbaia spesso e non sapete spiegarvi il perché? Ecco che vi veniamo in aiuto con il supporto dell’educatrice cinofila nazionale Stella Cimmino che ci parla dell’importanza della comunicazione tra padrone e cane. 

“Un cane morde come ultima spiaggia, un cane aggressivo è semplicemente un cane non capito che cerca di comunicare” dice Stella.

Un cane dovrebbe essere seguito per migliorare la comunicazione tra padrone e cane, le incomprensioni – precisa l’educatrice – sfociano in aggressività. È normale che ci siano delle razze più portate all’aggressività: quelle di una mole considerevole. La probabilità aumenta se vengono lasciati isolati in dei box o legati in giardino con poca possibilità di movimento.

Un cane abituato alla gente, ai rumori è più adatto quindi alla vita sociale, sempre nel rispetto del suo etogramma”. 

Stella lavora per un centro cinofilo da 7 anni, le abbiamo chiesto se esistono dei centri, qui in Sicilia, di riabilitazione per cani, ma non ce ne sono.

“Bisognerebbe portare i cani in un centro cinofilo sin da cuccioli per non far arrivare a mordere il cane – conclude Stella -. Lavoro con un Dogo Argentino di tre mesi che i padroni hanno seguito sin da subito, se crescerà in un box isolato allora sì: potrebbe diventare aggressivo. Ovviamente l’indole di ogni cane è diversa, ma il padrone dovrebbe fare uno sforzo per comprendere il suo migliore amico”. 

Alessandra Modica