Patto per Catania e avvio dei cantieri nelle scuole, i sindacati: “Finalmente si parte”

Patto per Catania e avvio dei cantieri nelle scuole, i sindacati: “Finalmente si parte”

CATANIA –Dopo un anno e mezzo finalmente partono i primi interventi previsti nell’ambito del Patto per Catania e non possiamo che esprimere tutta la nostra soddisfazione perchè, anche se rappresentano una parte del lungo elenco di opere da realizzare, possono iniziare a dare sin da subito una boccata d’ossigeno al settore delle costruzioni che sta vivendo una profonda crisi“.

Lo dichiarano i segretari generali territoriali della Cgil Giacomo Rota, della Cisl Maurizio Attanasio, della Uil Fortunato Parisi e della Ugl Giovanni Musumeci, che questa mattina hanno partecipato alla cerimonia della firma dei contratti per i lavori di manutenzione in 17 plessi scolastici catanesi.

“È un fatto positivo – hanno continuato – anche che si cominci dalla riqualificazione di alcune scuole, tema prioritario per una realtà come la nostra dove gli edifici scolastici hanno urgente bisogno di manutenzione e per questo motivo ringraziamo il sindaco Enzo Bianco, per la sua determinazione, ed il ministro Claudio De Vincenti per l’attenzione che ha profuso nei confronti della città di Catania”.

La cerimonia si è svolta con la presenza del ministro per il mezzogiorno e per la coesione territoriale, insieme ai segretari provinciali rispettivamente di Filllea Cgil e Flc Cgil, Filca Cisl e Cisl scuola, Feneal Uil e Uil scuola, Ugl costruzioni e Ugl scuola.

Il nostro però – affermano i sindacalisti – è un cauto ottimismo, considerato che sono ancora numerosi i progetti da avviare nei prossimi mesi quando si dovranno attivare impegni di spesa ben più corposi. Per questo motivo accogliamo con piacere la convocazione della cabina di regia dove, con grande senso di responsabilità nei confronti della città e dei lavoratori che rappresentiamo, ci impegneremo a vigilare affinchè venga rispettato il cronoprogramma e sia superata ogni criticità burocratica tale da impedire la realizzazione di questi sogni che devono diventare realtà“.

“In relazione a ciò riteniamo importante la stipula tra le parti interessate di un protocollo d’intesa per la legalità, il lavoro e la sicurezza negli appalti e ci auguriamo che il responsabile del dicastero per il sud ogni tre mesi possa tornare ai piedi dell’Etna per fare il punto della situazione”.