Entrano a contatto con il “diabolico” acaro: 4 casi di scabbia in poche settimane

Entrano a contatto con il “diabolico” acaro: 4 casi di scabbia in poche settimane

GELA – Sono stati registrati 4 casi di scabbia, nel giro di poche settimane, all’ospedale Vittorio Emanuele. In questo nosocomio, negli ultimi anni sono stati soppressi numerosi posti letto del reparto “Malattie Infettive”, il che ha causato non pochi problemi agli operatori del 118. Nonostante i casi accertati in città fossero già quattro, i medici non hanno informato l’Ufficio Igiene dell’ASP.

Nei quattro casi registrati, la certezza è che ad essere stati contagiati dall’acaro che provoca l’intenso prurito allergico – sintomo della malattia – sono stati uomini africani, immigrati, profughi o comunque stranieri ospitati in città e in varie comunità locali.

Fondamentale per scongiurare un contagio è evitare il contatto diretto con chi ne dimostra i sintomi, dal momento che si tratta di una patologia contagiosa che si trasmette da pelle a pelle, mentre il contatto con gli oggetti rappresenta un livello di rischio più basso.