“Vedono” persone in casa e bambole voodoo, ma è solo l’effetto della droga

“Vedono” persone in casa e bambole voodoo, ma è solo l’effetto della droga

MILAZZO – Stamattina un trentunenne e una ventinovenne sono stati raggiunti da due provvedimenti, il primo di custodia cautelare in carcere, la seconda da un di divieto di dimora nel comune di Milazzo e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

I ragazzi nella notte compresa tra il 7 e l’8 dicembre 2016 avevano contattato telefonicamente il 112 chiedendo l’intervento dei carabinieri per paura di un intruso che si sarebbe introdotto nella loro abitazione. I due avevano raccontato all’operatore di una donna nascosta dietro un rivestimento di cartongesso e di un vaso in cui erano presenti diversi peluche utilizzati, a parere loro, per riti voodoo a loro discapito.

Una situazione paradossale che ha da subito insospettito i carabinieri, i quali, una volta arrivati sul posto, si sono subito resi conto che in casa non vi era alcun intruso e che ai peluche, appartenenti al minore dei figli dei due conviventi, non era stata fatta alcuna macumba. I militari allora hanno perquisito la dimora dove, ben occultati, hanno rinvenuto un vero e proprio set per il taglio della cocaina e una carabina abusivamente modificata.

La notte brava, che i due conviventi sicuramente non dimenticheranno, ha perciò avuto come risultato la formulazione dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nonché di detenzione illegale di armi comuni da sparo e clandestine con relativo munizionamento.