Oggi in piazza i notificatori di Riscossione Sicilia

Oggi in piazza i notificatori di Riscossione Sicilia

PALERMO – Erano oltre 200 i lavoratori del consorzio “Olimpo” che, stamattina, sotto le insegne della Ugl si sono dati appuntamento davanti alla sede regionale di Riscossione Sicilia per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi. L’Ugl: “Lavoratori vittime di un contenzioso, la protesta non si ferma”. Da ogni parte dell’isola hanno manifestato per rivendicare ben cinque mesi di stipendi non pagati e conoscere rassicurazioni per l’immediato futuro, chiedendo un dialogo con l’ente riscossore che ha affidato proprio al consorzio il servizio di notifica degli atti. Richiesta accolta dal direttore generale dell’ente, Gaetano Romano, che ha ricevuto una delegazione composta dal segretario provinciale della federazione Terziario Carmelo Catalano e dal rappresentante dei notificatori Roberto Ponturo, che hanno seguito sin dall’origine la vertenza, accompagnati dal segretario regionale della stessa categoria Letizia Fiorino.

Il dirigente di Riscossione ha confermato la volontà di non procedere al pagamento delle fatture emesse dal consorzio, considerato che è stato attivato sulle stesse un contenzioso dovuto ad inadempienze, ventilando inoltre l’ipotesi di avviare a giorni la recessione del contratto.

Si complica quindi la questione, tenuto conto che nelle scorse settimane da “Olimpo” è stato ribadito che non ci sono più soldi per pagare i circa 500 dipendenti. Solidarietà ai notificatori è stata espressa anche dai dirigenti della Ugl Sicilia e dell’Unione territoriale del lavoro di Palermo, nonché dal direttivo della Ugl terziario di Catania, che hanno preso parte al sit-in.