Trapani, da utopia a realtà: vince a Vicenza e la salvezza diretta è ad un passo

Trapani, da utopia a realtà: vince a Vicenza e la salvezza diretta è ad un passo

TRAPANI – Dopo la sconfitta interna contro l’Hellas di sabato scorso, il Trapani di Calori era chiamato ad una risposta importante per la salvezza in un campo di una diretta concorrente, il Vicenza. All’andata terminò 0-1 in favore dei biancorossi, nel turno infrasettimanale di questa sera è il Trapani ad avere la meglio con lo stesso risultato. Partita ben gestita e vinta con grande carattere, Calori porta a casa tre punti fondamentali per la salvezza grazie alla rete decisiva di Casasola.

Queste le formazioni ufficiali:

VICENZA (4-3-1-2): Vigorito; Pucino, Zaccardo, Esposito, D’Elia; Vita, Urso, Signori; Bellomo; Ebagua, De Luca. All. Bisoli

TRAPANI (4-3-1-2): Pigliacelli; Casasola, Kresic, Legittimo, Visconti; Raffaello, Colombatto, Barrillà; Nizzetto; Coronado, Jallow. All. Calori

Prima mezz’ora abbastanza noiosa sotto una torbida pioggia, con il Trapani che tiene il pallino del gioco e cerca di costruire qualcosa con un buon palleggio indirizzato alle punte. Il Vicenza è più attendista, cercando di far male in velocità specie con Ebagua, tenuto a bada da Kresic. Nizzetto e Jallow sono quelli che si muovono di più nell’attacco trapanese, le due squadre non osano e sembrano aver paura di rompere l’equilibrio. Al 28′ potrebbe abbandonare il campo il portiere del Vicenza Vigorito per un problema muscolare: nonostante zoppicasse, l’estremo difensore si è ripreso. Amelia sarebbe stato pronto ad entrare. Scocca il 31′ e arriva il primo pericolo del match con De Luca, una rovesciata che termina di poco alta sopra la traversa. Al 38′ il Trapani guadagna un corner dopo una manovra insistita, Nizzetto sugli sviluppi di quest’ultimo si ritrova la palla sui piedi dopo essere stata spazzata: tiro di prima intenzione al limite dell’area, reattivo Vigorito che manda in corner. Vengono assegnati due minuti di recupero per alcune ammonizioni e l’infortunio di Vigorito che hanno causato perdita di tempo: al 46′ Coronado va vicino al vantaggio per gli ospiti con una velenosa conclusione dalla destra dell’area di rigore che viene ben respinta dal portiere vicentino.

La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0: pochissime emozioni, ma il Trapani tiene banco e con un pizzico di cattiveria in più sarebbe in grado di passare in vantaggio. Più sulle difensive il Vicenza di Bisoli.

La ripresa si apre con molte interruzioni: Jallow, scivolato cadendo faccia a terra, è costretto a lasciare il campo in favore di Curiale. Prima però il Vicenza aveva effettuato un cambio, cioè Orlando per Bellomo. Il tempo comunque scorre e si giunge al 61′, quando il Trapani riesce a mettere la freccia: Coronado ci prova dalla distanza, ancora una volta Vigorito si supera. Il calcio d’angolo è un appuntamento al quale Casasola non può mancare e il difensore trapanese viene lasciato solo in area, salta di testa e stavolta il portiere dei padroni di casa è battuto.

Un goal pesantissimo che vede il Vicenza essere scavalcato proprio dal Trapani, che invece vede finalmente i play-out. Ai veneti serve reagire subito e Vita ci prova due minuti più tardi con un tiro di controbalzo al limite dell’area, Pigliacelli blocca senza troppa fatica.

La squadra di Bisoli, nervoso in panchina visto l’atteggiamento dei suoi, viene incitata dal pubblico ma non riesce ad imporsi, il Trapani è attentissimo e riesce a gestire in maniera ottimale i tempi di gioco e il possesso palla, facendo trascorrere dei secondi fondamentali.

I minuti finali del match scivolano via senza occasioni particolari: gara molto nervosa (2 ammonizioni per il Vicenza e 6 per il Trapani) ma che gli ospiti portano a casa vincendo per il secondo anno consecutivo al “Menti” di Vicenza dando seguito all’importante vittoria di Benevento, nonostante i sei minuti di recupero concessi dall’arbitro Pasqua. A decidere l’incontro è stata l’incornata di Casasola su calcio d’angolo: Trapani che in virtù dei pareggi di Pisa e Brescia e delle sconfitte di Latina e Ternana, vola a 35 punti al 18esimo posto agganciando il Brescia che momentaneamente occupa il posto utile per la salvezza diretta.

Adesso però il Trapani se la gioca, quello che al termine del girone d’andata sembrava utopia adesso è tutt’altro: la salvezza diretta è possibile, con questo spirito.

Pagelle Trapani

Pigliacelli 6,5; Casasola 7, Kresic 6,5, Legittimo 6,5, Visconti 6,5; Raffaello 6,5, Colombatto 6,5, Barrillà 6,5; Nizzetto 7; Coronado 7, Jallow 6, Curiale 6, Fazio sv, Maracchi sv. All. Calori 7,5