Trovato in possesso di hashish e di cocaina: arrestato giovanissimo

Trovato in possesso di hashish e di cocaina: arrestato giovanissimo

TRAPANI – Nell’ambito di servizi tesi alla prevenzione e repressione della commissione dei reati di vario genere, disposti dal Sig. Questore di Trapani, il personale della Squadra Mobile di Trapani ha tratto in arresto Marco Di Discordia, 19 anni, incensurato, poiché trovato in possesso di 50 kg di hashish e 2 Kg di cocaina.

DI DISCORDIA Marco foto stampa

 

In dettaglio, nel corso di un specifico servizio di pattugliamento nel rione “Palme”, il personale della Polizia di Stato ha notato una Fiat Punto condotta da un soggetto, successivamente identificato in Marco Di Discordia, il quale ha arrestato la sua corsa e, una volta sceso dall’autovettura, ha assunto un atteggiamento sospetto.

Per questo motivo, i poliziotti hanno effettuato un controllo al fine di identificare l’uomo e verificare cosa stesse facendo.

Al momento della richiesta di documenti, il giovane, fingendo di essere collaborativo, ha dato all’improvviso uno spintone ad un operatore, fuggendo appiedato per le vie limitrofe.

Il 19enne ha proseguito la propria fuga sino in via Marsala, altezza rotonda via Salemi, dove infine è stato bloccato dal personale della Squadra Mobile di Trapani.

La successiva attività di perquisizione, a bordo della vettura, ha consentito di rinvenire all’interno del portabagagli tre buste in plastica rigida per la spesa, contenenti 5 confezioni termo sigillate del peso di kg 10 cadauno, per un peso complessivo di 50 kg del tipo hashish e 2 involucri termo sigillati da 1 kg ciascuno, contenente sostanza del tipo cocaina, per un peso complessivo di 2 kg di cocaina.

La perquisizione personale, inoltre, ha consentito di rinvenire in una tasca dei pantaloni 4 confezioni assicurate con carta stagnola, di cui una di 5 gr. e le restanti di 1 gr. cadauno, di sostanza stupefacente del tipo hashish.

Per questi motivi, il giovanissimo è stato tratto in stato d’arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ex art. 73 commi 1 e 4 del D.P.R. 309/90.

La predetta operazione rappresenta uno dei sequestri più ingenti mai fatto in città, considerando anche la circostanza che, qualora fosse stata immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato almeno 150.000 euro.