Il punto sulla trattativa Pozzebon-Catania: “Tre piccioni con una fava”

Il punto sulla trattativa Pozzebon-Catania: “Tre piccioni con una fava”

CATANIA – Una trattativa che porterebbe in casa rossazzurra un attaccante di tutto rispetto, senza tener conto che persino il Matera è stato superato.

Demiro Pozzebon è ad un passo dall’approdare in rossazzurro: in realtà non ci sono stati grossi problemi per la riuscita della trattativa, anche perché il Messina ha accettato quasi subito l’offerta fatta dal club etneo. Vi delineiamo tutto ciò che è successo e a che punto è l’operazione.

Tutto è cominciato dai problemi societari e strutturali che ha il Messina in questo momento, poiché il presidente Stracuzzi ha come obiettivo primario la cessione del club. Non è stato solo Pozzebon a chiedere la rescissione consensuale con i giallorossi visto che anche Ionut, Rafati e Lazaar hanno risolto i loro contratti.

Proprio per questa ragione, il calciatore è stato spinto a lasciare il Messina e a cercare un’altra sistemazione che inizialmente aveva già trovato: con il Matera sembrava ormai cosa fatta. La squadra di Auteri lo aveva corteggiato prima che succedesse tutto questo anche con buone risposte da parte sia della società, sia del centravanti. Già nella giornata di ieri Pozzebon era atteso in Basilicata per firmare il contratto.

La società biancazzurra, però, ha riflettuto in un secondo momento sul vero bisogno di avere un’altra punta ed è stata fatta marcia indietro. Lì si è inserito proprio il Catania.

Dato l’interesse del Messina per Valerio Anastasi, giocatore di proprietà rossazzurra, il Catania è rientrato in gioco per portare l’attaccante alle pendici dell’Etna e si è nuovamente informato con il club giallorosso. A quel punto le trattative si sono riaperte in maniera importante con un’accelerata decisiva nella giornata di ieri, quando è uscito allo scoperto cosa aveva intenzione di offrire il Catania al Messina.

Infatti, i rossazzurri potrebbero liberarsi in un colpo solo di tre, o meglio due, giocatori in partenza per questa sessione invernale: se, infatti, Anastasi poteva essere considerato come uno dei candidati a restare, sicuramente De Rossi e Silva gli entri vogliono piazzarli. Se l’affare si concludesse, i rossazzurri prenderebbero due piccioni con una fava, visto che sfoltirebbero la rosa e libererebbero un posto nella lista over in attacco per far spazio proprio a Pozzebon.

Il Matera si è, quindi, tirato indietro lasciando campo libero al Catania per l’acquisto del calciatore romano. L’unico problema venutosi creare è stato ieri e riguarda proprio Valerio Anastasi: il ragazzo non avrebbe gradito la destinazione, per cui dovrà essere convinto. Per questa ragione l’entourage del giocatore parlerà con il Messina per vedere se ci sono i presupposti di un possibile approdo del suo assistito in giallorosso. Certo, sarebbe una cessione essenziale per l’arrivo di Pozzebon perché è proprio l’ex Mantova che libererà il posto di attaccante per fargli spazio.

In questi ultimi giorni di mercato il colpo Pozzebon molto probabilmente verrà piazzato: questa trattativa potrebbe giovare al Catania per prendere non due ma addirittura tre piccioni con una fava, perché il Matera è piombato su Caetano Calil.

Solo una suggestione? Probabilmente sì, vedremo però se per la cessione del brasiliano questa sarà la volta giusta.

Ed intanto il suo attaccante, anzi, i suoi attaccanti, il Catania pare proprio di averli trovati. Pozzebon è stato convocato per il match di oggi del Messina contro la Juve Stabia: Lucarelli non vorrebbe che partisse, però, sia la società che il calciatore avrebbero accettato l’offerta dei rossazzurri, per cui il problema non dovrebbe porsi: weekend decisivo? Forse sì, forse no. Si potrebbe chiudere anche lunedì, visto il piccolo intoppo in tema di contropartite tecniche.

Il mercato, però, lo ricordiamo, può riservare sorprese e colpi di scena impensabili. Il 7 febbraio ci sarà proprio Catania-Matera: con che maglia giocherà Pozzebon?