Bancarotta fraudolenta, sequestrati 19 mln di euro e una nota clinica catanese

Bancarotta fraudolenta, sequestrati 19 mln di euro e una nota clinica catanese

CATANIA – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania, a conclusione di due distinte indagini coordinate dalla Procura della Repubblica etnea, hanno dato esecuzione a due ordinanze emesse dall’Ufficio G.I.P. del locale Tribunale, tra gli altri, per reati di bancarotta fraudolenta.

Con un’ordinanza è stata disposta la misura degli arresti domiciliari nei confronti di Salvatore Musumeci, imprenditore catanese attivo nella gestione di strutture sanitarie private, e di altre misure personali nei confronti di ulteriori tre indagati, nonché il sequestro preventivo dei beni aziendali della clinica ARKA con sede in Catania, oggetto della distrazione patrimoniale.

Con il secondo provvedimento, è stato eseguito il sequestro preventivo di disponibilità finanziarie per oltre 19 milioni di euro su rapporti bancari nella disponibilità di 9 amministratori – sia giudiziari che gestori di fatto e di diritto – di società coinvolte nella distrazione, dissipazione e occultamento delle risorse finanziarie dell’Aligrup s.p.a., società operante nel settore della grande distribuzione alimentare.

I particolari delle operazioni saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà dalle ore 10,30 odierne presso la Procura della Repubblica di Catania, alla presenza del Procuratore, Dott. Carmelo Zuccaro.