Non ti garantiscono la visita specialistica entro 60 giorni? Puoi andare dal privato e pagare solo il ticket

Non ti garantiscono la visita specialistica entro 60 giorni? Puoi andare dal privato e pagare solo il ticket

Quante volte è capitato, purtroppo, di richiedere telefonicamente una visita specialistica coperta dal Servizio Sanitario Nazionale e sentirsi rinviare la prenotazione a mesi se non anni? Le liste d’attesa spesso sono lunghissime e tante volte l’urgenza può essere coperta solo da una visita a pagamento.

In Italia esiste, a tal proposito, uno specifico Piano nazionale delle liste d’attesa, elaborato dal Governo, d’intesa con le Regioni il quale garantisce, in base al tipo di visita specialistica, delle priorità nell’esecuzione della stessa: si va da un minimo di 72 ore per i casi più urgenti, a un massimo di 180 gg per i casi che lo sono meno. A titolo di esempio, quando viene a richiedersi, concordemente con il proprio medico di famiglia una TAC al torace, essa deve necessariamente essere corrisposta entro e non oltre 60 gg dalla richiesta. E se tali termini non vengono rispettati? Il cittadino ha diritto ad andare dal medico privatamente, pagando solo il ticket.

Per poter usufruire di tale servizio e dunque potersi rivolgere a un medico specialista privato per poter svolgere l’esame, è necessario presentare al direttore dell’A.S.L. di appartenenza, apposita richiesta in carta semplice, con i propri dati e con specifiche motivazioni che giustificano tale anticipazione. Sarà dunque opportuno riportare l’esito della richiesta che telefonicamente è stata inoltrata al numero verde per poter ottenere la prima visita utile e, se questa risulta eccessivamente tardiva rispetto all’attuale e oggettiva necessità di visita, richiedere che la stessa venga ad effettuarsi privatamente presso studio privato o in intramoenia, pagando solamente il ticket della visita.

Avv. Vincenzo Andrea Caldarella