Marsala: “Un rotariano, uno zainetto, un bambino che sorride”

Marsala: “Un rotariano, uno zainetto, un bambino che sorride”

MARSALA – Secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale per la Migrazione, sulle nostre coste, nei primi sette mesi del 2014, sono sbarcati circa 9.500 minori, di cui almeno 6.500 sono arrivati soli, senza neanche un familiare o un amico accanto. È a loro che Rotary ha rivolto un pensiero speciale, ideando il progetto “Un Rotariano, uno zainetto, un bambino che sorride”.

L’iniziativa, presentata nel corso della seconda giornata del Forum “Mediterraneo Unito”, prevede la donazione di zainetti colorati ai minori che raggiungono le coste siciliane da soli, senza genitori. Per contribuire al sorriso dei piccoli, i 13 Distretti del Rotary Italia hanno proposto, al costo di 20 euro, l’acquisto di uno zainetto di nylon contenente: una t-shirt bianca con stampa blu, un poncho in PVC di vario colore in taglia unica, un cappellino, il libretto Parla con Noi per imparare a esprimersi in italiano, un kit di igiene personale (spazzolino da denti, dentifricio, flacone da viaggio detergente liquido) e un prodotto dolciario a lunga conservazione.

Nelle varie Aree del Distretto toccato dall’iniziativa, si provvederà all’individuazione e alla selezione dei Centri più idonei e affidabili e alla successiva consegna degli zainetti che, volendo, potranno essere personalizzati con l’aggiunta di vari oggetti (giocattoli, matite colorate, quaderni, orologi, ecc…).

images

«L’iniziativa si inserisce perfettamente nel solco della nobile tradizione solidaristica di casa Rotary. Facciamo per questo motivo appello alla generosità dei singoli rotariani e dei loro consorti, nella speranza di poter rendere sostenibile questo progetto per tutto l’anno. Siamo certi, infatti, che ognuno di noi abbia il dovere di adoperarsi per coloro che un tempo erano considerati semplici “clandestini”, mentre oggi, dopo la visita del Papa Francesco a Lampedusa, vengono meglio qualificati come “migranti”», ha specificato Giovanni Vaccaro, Governatore del distretto 2110.

Ma, la seconda giornata di lavori, ha visto un confronto serrato sulle sfide che attendono il Mare Nostrum anche attraverso la tavola rotonda: “Mediterraneo: un mare di condivisione: giuridica, politica, religiosa e sociale”, avviata con la presentazione della scheda di approfondimento realizzata dai giornalisti Rai Davide Camarrone e Filippo Landi.

Alla discussione hanno portato il loro contributo, l’On. Jean Leonard Touadi, accademico, scrittore, giornalista, di origine congolese, consulente Ministero Esteri, con un intervento registrato, essendo assente perché impegnato sul fronte europeo; il parroco della diocesi di Sciacca, Stefano Nastasi, sull’isola di Lampedusa per 6 anni; il prof. Roberto Lagalla, rettore dell’Università di Palermo – Rotary Palermo, sostenitore convinto della forza del programma Erasmus e della rete universitaria Hermes per il recupero culturale e l’internazionalizzazione degli studi; PDG il prof. Renato Cortinovis, presidente della Commissione Interdistrettuale per l’Alfabetizzazione e l’Integrazione sociale; il dott. Claudio D’Isa, magistrato di Cassazione, Rotary Sorrento; il senatore Tonino D’Alì; Mario Affronti, direttore pastorale dei migranti, Arcidiocesi di Palermo; Martin Xuereb, Malta chief of defence, direttore del Moas, unità di primo soccorso in mare.

Patrizia Valenti, vicepresidente della Regione Sicilia, ha evidenziato la criticità dei tempi di reazione istituzionale, con riferimento specifico all’Unione Europea, rispetto alle esigenze d’emergenza sul territorio, e ha analizzato la disponibilità ricettiva delle regioni italiane rispetto agli immigrati, a fronte del flusso imprevedibile che si riversa sulle coste siciliane è che richiede un vero processo di integrazione.

Nella direzione dell’integrazione e della pace tra i popoli guarda l’assegnazione di due borse di studio per due ragazzi che studieranno alla Cittadella della Pace di Arezzo, un israeliano ed una palestinese. Alla prima borsa, ottenuta grazie all’offerta formativa proposta dall’Associazione Rondine Cittadella della Pace Onlus, già deliberata dai tredici Distretti e dalla Rotary Foundation, se ne aggiungerà una seconda, grazie alla proficua collaborazione dei distretti 2110 e 2071.

Il dibattito è poi proseguito con la tavola rotonda su “Mediterraneo: Ambiente e Risorse” a cui è intervenuto, tra gli altri, il sen. Giuseppe Marinello, presidente Commissione Ambiente Senato Rotary Sciacca, che ha dichiarato: «Lo straordinario valore del Mediterraneo, dal punto di vista naturalistico, storico-archeologico e culturale, così come le ineguagliabili qualità dei nostri ecosistemi marini, devono essere adeguatamente salvaguardate e attentamente valorizzate. Solo così potranno essere alla base delle economie mediterranee, considerando il mare una risorsa da gestire in maniera razionale, corretta e moderna. Per questo, numerose sono le attività di indagine e controllo che come Commissione Ambiente Senato stiamo portando avanti, affinché i fondali siciliani e italiani tutti possano rappresentare un valore aggiunto per le future generazioni».

Sul palco anche i giovani del programma Scambio Giovani che ha visto l’integrazione culturale tra giovani archeologi siciliani e turchi.

Un’attenzione a 360°, dunque, nei confronti delle dinamiche mediterranee, che ha visto un approfondimento ad hoc anche sul delicato tema della Talassemia in Marocco, con i preziosi interventi di Jilali Anttari DG Algeria, Marocco e Tunisia e di Abby Mcnear che ha concluso la giornata di lavori, portando il proprio saluto alla platea rotariana in rappresentanza del Presidente Internazionale, Gary Huang.

Il board director del Rotary International Giuseppe Viale ha espresso plauso ai contenuti delle due prime sessioni di lavoro, con specifico rifermento ai valori rotariani che si riflettono nella capacità operativa di analisi e di intervento con cui il Rotary italiano opera, nell’intento di rendere ancor più incisivo il proprio contributo alla capacità di accoglienza della collettività.