Trapani conosce meglio Ferentino

Trapani conosce meglio Ferentino

TRAPANI – Buona la prestazione all’esordio, seppur con molto amaro in bocca per l’attribuzione della sconfitta a tavolino. In attesa dell’esito del ricorso, il prossimo appuntamento della Pallacanestro Trapani potrebbe essere occasione di rivalsa, benché non sarà partita facile. Avversario di turno, infatti, sarà Ferentino, squadra con un roster attrezzato al meglio per la promozione.

Tra i ciociari, guidati da coach Franco Gramenzi, spicca la figura del classe 1979 Francesco Guarino. Ottimo nel servire i compagni e devastante sui tiri liberi. Fino ad ora 3/3 e 5 centri su 6 nei tiri da due. Ma la squadra non è solo lui. Ad incutere timore è l’ala arrivata in estate, Omar Thomas. È stato nominato più di una volta miglior giocatore, nel 2009 e nel 2010/2011, quando con l’Avellino ha raggiunto l’incredibile media di 18 punti a partita. Altro punto di forza di Ferentino è la guardia Ryan Bucci, atleta dotato di grandissima esperienza.

Simone Pierich, invece, non è il top della squadra, anche perché nell’ultima stagione ha giocato a corrente alternata. Eppure ha mostrato grandi miglioramenti: nell’ultimo incontro ha messo a segno 3 canestri su 4 sia nel tiro da due che nelle triple. Il pivot è Mario José Ghersetti, elemento che arricchisce di grinta la squadra ed in grado di vincere 10 rimbalzi nell’ultima apparizione. Da attenzionare anche il classe 1991 Markel Starks. Non ottimale all’esordio, il rookie (straniero considerato comunitario) ha nel suo curriculum un campionato 2013/2014 disputato ad alti livelli con una media realizzativa di 16.5 punti. Importante anche Paul Biligha. A completare la squadra ci sono Salvatore Parrillo, Giovanni Allodi ed Andrea Martino.

Queste le parple di Guido Meini, playmaker del Trapani: “Sarà una partita difficile perché loro sono una buona squadra e a noi mancherà Evans. Però faremo del nostro meglio, anche perché dopo che ci hanno tolto due punti saremo motivati”.