Parte da Catania un nuovo impegno per le imprese

Parte da Catania un nuovo impegno per le imprese

CATANIA – Agevolare e semplificare l’accesso al credito per le piccole e medie imprese, forza trainante del sistema Italia.

Questo l’argomento centrale del workshop che si è svolto stamattina a Catania all’hotel Nettuno, nel corso del quale sono stati ribaditi i termini dell’accordo siglato tra Confesercenti, il gruppo Intesa Sanpaolo e la CoSviG (Consorzio sviluppo delle garanzie) e illustrati tutti gli aspetti di un tema che coinvolge più settori del sistema economico italiano.

È stato, inoltre, rilevante conoscere come la recessione economica, e la restrizione del credito, incidano sulla dimensione delle imprese del sud e della Sicilia. Dal capoluogo etneo, però, è partito un primo messaggio di maggiore collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti.

Siamo soddisfatti che Catania, ancora una volta, sia capofila di un progetto che porterà sviluppo per le piccole e medie imprese di tutta la Sicilia” ha dichiarato  Salvo Politino, responsabile regionale sul credito per Confesercenti Sicilia. “Si tratta di una convenzione – spiega – che faciliterà l’accesso al credito attraverso uno strumento di garanzia pubblica dell’80 per cento di mediocredito centrale. L’obiettivo dell’incontro di oggi è far crescere il numero d’imprese che faranno richiesta di accesso ai fondi e il numero effettivo delle imprese che ne beneficeranno”.

Nel corso del workshop sono stati presentati dati che vedono, purtroppo, la Sicilia e le regioni meridionali agli ultimi posti nella classifica nazionale di accesso al credito. La Sicilia è una regione ricca di pmi, è la quinta per numero di imprese a livello nazionale. A questo dato dovrebbe corrispondere un affinamento degli strumenti finanziari e la migliore canalizzazione degli strumenti agevolativi a favore delle imprese anche attraverso la rete delle associazioni di categoria.

Convegno Confesercenti - platea

Il sistema economico siciliano è in netta perdita. Il mio auspicio è che da occasioni come quella di oggi possa venire un contributo concreto per superare l’idea che il nostro sia il Paese del prestito negato – ha ribadito Vittorio Messina, presidente regionale di Confesercenti -. Per uscire dalla crisi è essenziale che gli istituti di credito svolgano il loro ruolo fino in fondo, all’interno di percorsi virtuosi che possano fare crescere la buona impresa e quindi il tessuto sociale ed economico dell’Isola”.

Sull’evoluzione della domanda, il posizionamento del Gruppo intesa Sanpaolo e la convenzione con CoSviG ha parlato Vincenzo Perricone, coordinatore del mercato retail Intesa Sanpaolo“Intesa Sanpaolo ha da tempo iniziato la collaborazione con diverse associazioni di categoria, tra cui, in particolare, Confesercenti e la CoSviG. In base all’accordo siglato nel 2008 vengono riservate migliori condizioni di tasso agli associati e, contestualmente, viene curata la raccolta della documentazione necessaria. La collaborazione con Confesercenti Sicilia e CoSviG per l’accesso alla garanzia del Medio Credito Centrale a favore delle aziende con esigenza di liquidità e investimenti incrementa i volumi e il numero di pratiche e sfrutta, in particolare, le sinergie tra il personale della nostra Banca e quello di Confesercenti per una sempre maggiore efficienza delle pratiche di affidamento”. 

Gianni Triolo, amministratore delegato di CoSviG, ha spiegato le linee guida per migliorare l’accesso al credito. “Prima di tutto occorre una maggiore utilizzazione della garanzia pubblica del Fondo centrale che trasferisce benefici alle imprese che devono, a loro volta, abbassare i tassi applicati. Quindi allargare la gamma delle imprese che possono accedere e riqualificare il ruolo dei Confidi in funzione più associativa che finanziaria. Non ultimo il ruolo delle associazioni di categoria, come Confesercenti, che orientano alla richiesta, fanno formazione e forniscono indirettamente garanzie all’impresa”.