Sit-in dei disabili a Palermo: “Vogliamo ciò che ci spetta”

Sit-in dei disabili a Palermo: “Vogliamo ciò che ci spetta”

PALERMO – I disabili delle associazioni Insieme per l’autismo, Movis e Parent project hanno organizzato un sit-in davanti a Palazzo d’Orleans per difendere il loro diritto di indipendenza e per rivendicare la piena autonomia personale come sancito dalla Convenzione Onu riguardo ai diritti delle persone affette da disabilità motorie o psichiche.

Secondo quanto sostengono le associazioni rappresentate da Giovanni Cupidi, Carmelo ComIsi e Luca Genovese, la Sicilia risulta mancante da questo punto di vista. Dato nettamente in contrasto con quanto dichiarato al Comitato di vigilanza Onu.

Si pretende quindi l’intervento del Ministro delle politiche sociali che ha la piena responsabilità di verificare i dati trasmessi, a parere di molti, troppo inveritieri e poco credibili. “Il diritto all’indipendenza – come spiega lo stesso Cupidi – in Sicilia non esiste nemmeno”.

Diritto dei disabili non è infatti solo quello dell’indipendenza personale ma ddell’assistenza continuativa con la possibilità per il disabile di scegliere personalmente da chi farsi assistere.

In risposta alla loro richiesta si sono sentiti dire da un segretario del governatore di inviare una e-mail con i propri nominativi all’indirizzo della presidenza. Questo però non basta ai disabili che affermano di volere di più.Vogliono infatti far sottoscrivere il tutto ai sindaci dei comuni siciliani che più manifestano la loro voglia di aderire a questa protesta.