Tariffa notturna per la sosta in centro: quell’euro che divide i catanesi

Tariffa notturna per la sosta in centro: quell’euro che divide i catanesi

CATANIA – Al fine di agevolare i giovani e combattere l’abusivismo, il sindaco, Enzo Bianco, insieme all’amministrazione comunale e al presidente di Sostare, Luca Blasi, hanno approvato la tariffa fissa di 1 euro per la sosta notturna in centro storico. Da stasera, infatti, il nuovo prezzo entrerò in vigore sulle 1.209 strisce blu del centro storico.

La nuova tariffa ha diviso il popolo catanese: tra malumori e apprezzamenti la notizia è sulla bocca di tutti. Sono in pochi, infatti, coloro i quali non sono al corrente di quanto scritto.

“Senza dubbio tutto questo è un miglioramento – afferma Angelo si elimina il problema dei parcheggiatori abusivi e, rispetto a prima, la tariffa è scesa. Sarebbe bello se il tutto fosse allargato anche nelle zone prossime al centro, ma al momento sembra impossibile, senza dimenticare che per legge una parte delle strisce deve essere bianca”.

“Tutto questo è un ennesimo abuso di potere: la fascia oraria tra le 21 e le 2 è molto frequentata dai giovani ed è inaccettabile dover mettere il tagliandino anche a quell’ora. A Catania, ormai, paghiamo anche l’aria che respiriamo.”, così ha voluto commentare Agata il suo evidente disappunto nei confronti dell’operato del primo cittadino catanese.

È un fiume in piena, invece, Giuseppe che non risparmia accuse tangibili nei confronti del sindaco: “Ennesimo sbaglio da parte del sindaco. Mi trovo in assoluto disaccordo con questa tariffa e ritengo inconsistente l’operato di Bianco.”