Siracusa, tasse alle stelle: i cittadini pagano la seconda Tari più alta in Italia

Siracusa, tasse alle stelle: i cittadini pagano la seconda Tari più alta in Italia

SIRACUSA – Il malcontento dei siracusani era manifesto. I cittadini lamentavano tasse troppo alte e molti di loro, come l’associazione Italiani in Movimento, hanno preannunziato azioni eclatanti di protesta. Adesso c’è la certezza: a Siracusa si paga la seconda Tari più alta d’Italia. A precedere la città aretusea, in merito all’imposta sui rifiuti, c’è soltanto Cagliari.

Il risultato si legge nella nuova indagine di Federconsumatori in merito a “servizi e tariffe rifiuti” effettuata su un campione di 91 città capoluogo su 106.

Con una spesa media per famiglia pari a 502 euro, il capoluogo aretuseo conquista il secondo posto in termine di tassazione sui rifiuti, con 502 euro annui per famiglia. La Tari 2014 rispetto alla Tares 2013 (senza considerare la componente servizi indivisibili) registra un aumento medio del 2,25% pari a +6 euro annui, per una spesa complessiva media per la famiglia tipo di 284 euro per la Tari 2014 e a 278 Euro per la Tares 2013.

In quattro anni, dal 2010 al 2014, la tassa sui rifiuti è aumentata in media del 21,96% per un appartamento di 100mq con una famiglia di tre persone, pari a 51 euro in più a fronte di un’inflazione nazionale nello stesso lasso di tempo del 7%. Ciò vuol dire che l’aumento medio ha raggiunto in pratica il triplo dell’inflazione.

Per questo motivo il prossimo 16 ottobre molti cittadini, costituitisi in associazioni e comitati, manifesteranno contro l’aumento delle tasse dinanzi al municipio.