Greta, l’infermiera della foto-simbolo di Times Square

Greta, l’infermiera della foto-simbolo di Times Square

È passata alla storia per essere la protagonista del famoso bacio ricevuto da un marinaio in preda alla gioia per la fine della Seconda Guerra Mondiale. Un’immagine indelebile quella che ritrae Greta Friedman, morta a 92 anni in Virginia.

Aveva 21 anni quando George Mendonsa, felice e festante per la fine di un incubo, la fermò a Times Square e la baciò. Era il 14 agosto 1945, quando Greta si recò per lavoro in un ambulatorio di Lexington Avenue dopo aver appreso la notizia della resa del Giappone a seguito dello scoppio delle due bombe atomiche ad Hiroshima e Nagasaki.

Improvvisamente fu fermata da George, che la baciò. In agguato c”era il fotografo Alfred Eisenstaedt. Tra i due, però, non c’è mai stato nulla. Tanto che sono rimasti ignari di quanto accaduto per molti anni.

Greta, infatti, nacque in Austria nel 1924, per poi scappare insieme alle sorelle nel 1938 a causa del nazismo. Da lì ha cercato di ricostruirsi una vita, sposando un medico nel 1956.

Solo 1960 apprese quanto accaduto, vedendo la foto che testimoniava e raccontava i momenti più significativi della Guerra. Foto sulla quale ha “studiato” lo storico Lawrence Verria, che nel 2012 ha avuto modo di identificare i due protagonisti, riconoscendo George per il tatuaggio al braccio e Greta per l’uniforme e la pettinatura.