In autunno l’Apple Watch 2

In autunno l’Apple Watch 2

C’è voluto un po’ prima che il 9 settembre 2014 Apple decidesse di presentare al pubblico il proprio smartwatch, insieme all’iPhone 6 e 6 Plus. Adesso, a due anni di distanza dall’evento, benché la maggior parte dei riflettori siano puntati sul prossimo melafonino, molti attendono con trepidazione anche l’update di Apple Watch.

Secondo alcune indiscrezioni rilasciate dagli stessi programmatori e tecnici alla stampa statunitense, il secondo Apple Watch, oltre a essere resistente all’acqua (grave mancanza del primo esemplare), ad avere uno schermo leggermente più sottile e un microprocessore TSMC (si tratta di CPU a 64 bit con 2 miliardi di transistor), vedrà integrato al suo interno un sistema GPS per il riconoscimento di coordinate satellitari, un barometro per rilevare l’altitudine e una batteria in grado di durare il doppio.

Dal punto di vista del design, non ci saranno chissà quali innovazioni. Alcune linee, in particolare quelle dei bordi, saranno arrotondate ulteriormente e si potrà scegliere tra una vasta gamma di cinturini, ora personalizzabili. Migliorato poi Watch OS, il sistema operativo, che giunto alla sua terza release consentirà finalmente alle app di aprirsi “quasi” alla stessa velocità di quelle progettate per iPhone (circa il 70% di velocità guadagnata rispetto alla versione precedente).

Apple Watch 2

 

Infine, tra le funzionalità aggiunte si annoverano: l’aggiornamento di Faces, l’app nativa che permette di scegliere il quadrante per l’ora che più aggrada l’utente; Scribble, con cui sarà possibile tracciare sullo schermo degli ideogrammi da inviare e condividere con gli altri; e Breathe che, tenendo sotto controllo la respirazione, aiuterà a controllarne il ritmo per diminuire stress e nervosismo.

Alberto Molino