Federico De Roberto ed Ernesta Valle: lettere d’amore

TAORMINA – Galatea Ranzi e Vincenzo Pirrotta, nell’ambito di Taobuk, nell’incantevole atmosfera del Teatro antico di Taormina, hanno dato splendida voce al carteggio di Federico De Roberto e Ernesta Valle, “Si dubita sempre delle cose più belle”, curato da Sarah Zappulla Muscarà e Enzo Zappulla, e edito da Bompiani.

Un affascinante romanzo epistolare d’amore, fra ’800 e ’900, che ci consegna un aspetto inedito dell’austero e schivo autore de “I Vicerè”, quello di amante appassionato, e insieme uno spaccato dell’epoca.

Un’opera monumentale (di quasi 2.200 pagine, circa 800 lettere, un ricco corredo iconografico), che ha visto la luce col patrocinio del Comune di Noto, protagonisti, con lo scrittore catanese, la gentildonna milanese, ribattezzata Renata, perché rinata all’amore, donna colta e raffinata, e il mondo culturale e mondano dei due poli in cui si snoda, Catania e Milano.

Il pubblico numeroso e qualificato ha ripetutamente applaudito due fra gli attori più amati del panorama nazionale.