Elettricista messinese muore folgorato sul traghetto

Elettricista messinese muore folgorato sul traghetto

MESSINA – Non c’è stato nulla da fare per Matteo Arena, il 45enne elettricista messinese morto ieri mattina mentre effettuava alcuni interventi di manutenzione sul traghetto Acciarello della società Blu Navy. Al momento della tragedia, l’imbarcazione si trovava nel porto di Piombino, senza passeggeri.

Secondo le prime rilevazioni effettuate dal medico legale, l’uomo potrebbe essere deceduto a causa di una potente scarica elettrica che lo avrebbe folgorato. Il corpo dell’elettricista era stato ritrovato all’interno di un elevatore, in posizione quasi fetale.

L’ascensore già da alcuni giorni aveva dato segni di disallineamento della cabina all’arrivo ai piani e Arena vi stava lavorando proprio per ripararne il guasto. Le autorità giudiziarie hanno disposto il sequestro del vano ascensore per facilitare le indagini dei tecnici della medicina del lavoro dell’Asl, consentendo comunque al traghetto di riprendere, in tarda mattinata, la navigazione, assicurando in tal modo il collegamento Piombino-Isola d’Elba.

Per stabilire con certezza l’esatta causa del decesso, è stato disposto l’esame autoptico sul cadavere di Arena

La compagnia Blu Navy, attraverso un comunicato diffuso per commentare la morte del dipendente messinese, si dichiara “sconvolta. La scomparsa del marittimo ha causato immenso dolore all’interno di tutto il team, dove la collaborazione tra management e personale è massima. La priorità in questo momento è dare il massimo supporto alla famiglia della persona deceduta“.