Progetti in sinergia tra “Rocca di Cerere” e “Parco dell’Etna”

Progetti in sinergia tra “Rocca di Cerere” e “Parco dell’Etna”

CATANIA – L’avvio di collaborazioni e di progetti comuni all’insegna di un rapporto sinergico. Sono questi i temi al centro dell’incontro che, ieri, ha visto seduti allo stesso tavolo il referente del “Rocca di Cerere Unesco Global Geopark”, Francesco Chiaramonte, la presidentessa del Parco dell’Etna, Marisa Mazzaglia ed il numero uno di Unpli Sicilia, Antonino La Spina.

Il vertice, ospitato nella sede del Parco dell’Etna, è stato arricchito dalla partecipazione, in veste informale, del valutatore Unesco, Asier Hilario Orus che nei giorni scorsi, insieme alla collega Margaret Wood, ha condotto la missione di rivalidazione quadriennale del “Rocca di Cerere Unesco Global Geopark”, riconfermandone lo status per i prossimi 4 anni.

Ha avuto un ruolo centrale, in ogni tema trattato,  l’Etna che dal giugno 2013 è stato inserito dall’Unesco nell’elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità.

“È stato stabilito un importante punto di contatto – dice il presidente di Unpli Sicilia, Antonino La Spina promotore dell’incontro – fra i due siti Unesco, dal quale possono nascere importanti percorsi condivisi”.

La presidentessa del Parco dell’Etna, Marisa Mazzaglia ha espresso “massima disponibilità a fare rete con tutti i siti siciliani Unesco ed ovviamente anche con i Geopark che al momento in Sicilia sono due, ma che potrebbero anche aumentare…”.

Soddisfazione manifestata anche dal referente del “Rocca di Cerere Unesco Global Geopark”, Francesco Chiaramonte che ha affermato: “L’auspicio è quello di poter lavorare insieme allo sviluppo di progetti ed iniziative comuni, anche con il Parco delle Madonie, l’altro Unesco Global Geopark riconosciuto in Sicilia”.