Multe a gogò ieri alle “casce” di Aci Castello, un venerdì carissimo per i giovani catanesi

Multe a gogò ieri alle “casce” di Aci Castello, un venerdì carissimo per i giovani catanesi

ACI CASTELLO – Avete mai sentito parlare delle “casce“? 

Sarebbe il termine usato dai più giovani per identificare il porticciolo di Aci Castello, un molo lungo 110 metri in cui però, iniziata la stagione estiva, si concentra una significativa fetta di movida catanese.

Da un po’ di tempo a questa parte però il comune ha affisso un cartello, all’inizio del molo, che parla chiaro: divieto di sosta! qui non si possono parcheggiare motorini, macchinette 50 e neanche normali auto. 

Ai ragazzi però la notizia è entrata da un orecchio e uscita dall’altro e ieri sera il blitz. Intorno alle 23  sono arrivate le volanti di carabinieri e vigili urbani a sirene spiegate ed è stato sbarrato l’ingresso al porticciolo, impedendo così a chi parcheggiato moto, vespe e auto di scappare. 

Subito sono scattate le multe a tappeto: 28 euro cada uno e circa cento veicoli sanzionati.

Non sono mancati neanche attimi di tensione quando un ragazzo per fare il gradasso si è scagliato contro un carabinieri inveendo e spintonando. E così fra desolazione e rassegnazione tutti a casa con le pive nel sacco.