Bottiglie, resti di cibo e sporcizia…e abbiamo il coraggio di definirci civili!

Bottiglie, resti di cibo e sporcizia…e abbiamo il coraggio di definirci civili!

CATANIA – Un’istantania che la dice lunga… un’immagine della città desolante e che mi piacerebbe non ci appartenesse. E invece no! Siamo proprio noi, i catanesi: i “civili”, i “civilizzati”… anzi no gli “incivili”. 

A parlare sono le due foto scattate subito dopo la partita di ieri sera a piazza Università. E che questa mattina sono apparse sulla pagina Facebook “Lungomare Liberato”.

Non servono commenti ma solo il silenzio difronte a tale degrado. Un “degrado mentale” perché ancora il catanese non ha capito che il pubblico gli appartiene tanto quanto il privato, tanto quanto casa sua.

Una vergogna targata Catania. Scenari che si sono aperti sotto gli occhi anche di turisti che porteranno con se questa cartolina della città: monumenti mozzafiato in mezzo alla monnezza.

Ieri sera, dunque, abbiamo perso due volte e sicuramente non possiamo esserne fieri. Nel primo caso con onore, durante una partita sofferta ma combattuta, nel secondo con disonore. 

Ma per fortuna non siamo tutti così…