Tra tecnologia e bigliettini: esami di stato, oggi la seconda prova

Tra tecnologia e bigliettini: esami di stato, oggi la seconda prova

CATANIA – Si cambia scenario: dalla prova d’italiano, uguale per tutti, oggi vi sarà una distinzione tra scientifico, linguistico e classico.

La prima prova degli esami di maturità complessivamente è andata, adesso si passa alle prove di matematica, di lingua straniera (inglese) e di greco.

La maggioranza degli studenti si mette le mani nei capelli, soprattutto quelli del classico, per la sorte avversa, ma dall’altra faccia della medaglia troviamo la matematica e non la fisica per la seconda prova: sospiro di sollievo.

Ma come vi dicevamo ieri, sarà anche la prova più copiata: vecchi metodi o utilizzo della tecnologia? Intanto abbiamo parlato con qualche studente per capire se davvero ci si prepara di più a copiare o a studiare: la risposta pare ovvia.

“Studio? Domani si copia! Menomale che ci è capitata la matematica e non la fisica, un colpo di fortuna pazzesco. Vedremo come fare, troveremo un modo: ci organizzeremo, nonostante la disposizione dei banchi sia veramente pessima per passarsi la copia o anche per il semplice bigliettino”.

Più forti di tutto, quindi, e più coraggiosi che mai i maturandi intendono aiutarsi a vicenda per fare una prova quanto migliore possibile. Più demoralizzati, si fa per dire, i ragazzi e le ragazze del linguistico: “E noi come copiamo?”

Un po’ d’ansia c’è ancora, ma sicuramente meno rispetto a quella della prima prova: “Siamo entrati in clima esame, quindi adesso o ce la facciamo o ce la facciamo”.

“È uscito il greco, bene, proviamoci: il latino sarebbe stata l’opzione migliore, pazienza: proveremo a copiare qualcosa comunque” ci dice un ragazzo dello Spedalieri.

Ciò che abbiamo ben capito è che anche se fosse stata fisica, o latino, o spagnolo, o francese il problema degli studenti sarebbe stato comunque uno: “Come copiare? Questo è il dilemma”.