Personale carcere piazza Lanza, Algozzino: “Stiamo ottenendo successi”

Personale carcere piazza Lanza, Algozzino: “Stiamo ottenendo successi”

CATANIA – Non solo un numero di personale inferiore al necessario, ma anche altre anomalie sul servizio da prestare al’interno del carcere di piazza Lanza. Sono state queste le segnalazioni fatte dalla Uilpa qualche giorno fa e che ieri hanno avuto risposta.

Nel corso dell’incontro tra il sindacato e la direttrice Elisabetta Zito sono stati trovati alcuni punti di incontro, come spiega il segretario nazionale Uipa Polizia Penitenziaria, Armando Algozzino: “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto e speriamo che gli accordi presi vengano rispettati il prima possibile”.

Punti chiave della discussione sono stati la comunicazione dei posti di servizio, fino ad ora mai specificati a chi ricopriva il turno notturno, e l’aumento di personale: ci saranno dalle 10 alle 15 unità in più. “La questione della ‘busta chiusa’ – spiega Algozzino – è un problema che esiste da 24 anni e che va contro la legge della trasparenza. Per quanto riguarda l’incremento degli addetti ai lavori non possiamo che ritenerci soddisfatti”.

Nel corso dell’incontro, c’è stato modo di discutere anche di altri aspetti, considerati fondamentali dalla Uilpa: “Siamo riusciti ad ottenere la rotazione semestrale degli ispettori e alcuni vantaggi per quanto riguarda gli interpelli e l’assegnazione dei punti, oltre che l’applicazione di alcune norme sull’anzianità di servizio”.