Il cadavere al Faro Biscari, Tomarchio: “Tragedia annunciata”

Il cadavere al Faro Biscari, Tomarchio: “Tragedia annunciata”

CATANIANon si hanno nuove notizie sul cadavere rinvenuto la scorsa notte al ricovero per senzatetto, nei pressi del Faro Biscari. L’ipotesi coltivata dalla polizia resta quella di un omicidio, ma per avere maggiori certezze bisognerà aspettare il risultato dell’esame autoptico. 

Intanto arrivano i primi commenti sulla tragica vicenda. Secondo Salvatore Tomarchio, presidente della commissione comunale al Patrimonio di Catania, i sintomi di un episodio simile erano già nell’aria da diverso tempo.

Per quanto drammatica, la notizia del cadavere ritrovato ieri nell’ex foresteria di via San Giuseppe La Rena non sorprende. Da tempo segnaliamo l’emergenza sociale che si vive a pochi passi dal Faro Biscari e riguarda decine di persone. Lo scorso marzo, mi sono fatto portavoce di una seduta itinerante effettuata proprio all’interno dell’edificio. Un immobile comunale che, senza controlli e piani di rivalutazione, si era trasformato in un ‘hotel per disperati‘ con i suoi occupanti che vivevano in condizioni di estrema povertà e in una situazione igienico sanitaria allarmante“.

Tomarchio sottolinea come le numerose segnalazioni siano state ignorate e questo ha portato alla morte di un uomo.

Abbiamo fatto richieste di intervento e appelli che sono puntualmente caduti nel vuoto ed ora abbiamo per le mani uno scenario drammatico che va a braccetto con il campo rom dall’altra parte della strada: altro sito che necessita dell’urgente intervento delle istituzioni politiche e sociali. In attesa che la polizia faccia piena luce su questo triste episodio è fondamentale adoperarsi affinché questi mondi paralleli vengono eliminati e gli occupanti accolti in strutture dignitose. Abbandonarli al loro destino vorrebbe dire rischiare di trovarsi di fronte ad altre tragedie legate alla povertà e all’emarginazione“.