CATANIA – La gara rispetta le attese con il Benevento sempre muscolare e forte in pressione, ma l’Amatori tremendamente veloce, dinamico e disciplinato a livello tattico. L’espressione offensiva degli etnei porta subito alla meta al minuto sette con Florio che sfonda mettendo l’ovale a terra. O’Loghlen da cecchino trasforma grazie all’aiuto del palo, 7-0. La reazione del Benevento è favorita da una touche errata dell’Amatori: meta tecnica ma non trasformata. Un minuto dopo errore in appoggio e Altieri va in meta trasformata poi da Mazzone. Sul 7-12 l’Amatori si scuote e continua a proporre gioco spettacolare tutto diretto da O’Loghlen che innesca Arrigo che trova il furetto Di Paola che vola in meta. O’Loghlen ancora perfetto sul calcio per il sorpasso 14-12. L’arbitro vede un fuorigioco sulla splendida giocata-apertura con calcio di O’Loghlen che aveva mandato in meta Di Paola e azione che sfuma. Al Paolone vanno in scena intensità, forza e scontri al limite. Gara tosta giocata centimetro dopo centimetro, con il Benevento che soffre e mette solo muscoli, Amatori invece che gioca con velocità e sapienza. Ma nel finale un errore-fallo di Mazzoleni chiama la punizione per il Benevento che trasforma per il 14-15 che chiude il primo tempo.
Ad inizio ripresa ricomincia la danza offensiva dell’Amatori che ai cinque metri scarica sull’esterno per Gabbo Guglielmino pronto a mettere l’ovale in meta. O’Loghlen ancora col destro educato centra i pali per il nuovo sorpasso, 21-15. Al minuto dieci cambi: entrano Giammario, Pezzano e Ardito per Calamaro, Di Paola e Solano. Il Benevento però sfrutta una fase dormiente per l’Amatori, che inanella errori, andando prima in meta e trasformando con Mazzone per il contro sorpasso 21-22. A quindici dal termine il momento decisivo: il Benevento riesce a sfruttare la solita supremazia in mischia e conquista in mischia meta tecnica poi trasformata per il 21-29. Amatori che non riusce più a venire su e il Benevento che sfrutta l’ennesimo errore in touche andando ancora in meta non trasformata per il 21-34. Spazio nel finale per Di Raimondo, una vita con l’Amatori, chiamato agli ultimi minuti della sua carriera. Arrigo trova l’intercetto perfetto andando in meta per il 26-34 ma O’Loghlen stavolta non trasforma. Punto preso con la quarta meta per l’Amatori e finale concitato.
Vince il Benevento che consolida il primato, per l’Amatori solita rabbia tra bel gioco ed errori. Buone notizie, però, da Messina: i peloritani perdono ed il punto conquistato oggi è utile all’Amatori per conquistare il terzo posto ed il primato siciliano nel rugby: indubbiamente, un motivo d’orgoglio.
