SIRACUSA – Pool Paolini e Marianel Perelli, questi i nomi dei due artisti argentini che, con la loro creatività, hanno dato vita ad una particolare collezione di Barbie. Il set completo delle bambole, composto da 33 esemplari, vede delle Barbie in versione religiosa.
Sono presenti sia le versioni Barbie, con la Madonna, Santa Lucia, Santa Giovanna D’Arco, la Vergine di Luján o Maria Maddalena, la Vergine di Lourdes e pure quella di Fatima, sia la componente maschile – quella rappresentata da Ken, lo storico fidanzato della bambola – nei panni di Gesù, San Rocco, San Sebastiano e, “per correttezza”, di Buddha.
Questa particolare forma d’arte non sembra però essere molto gradita dalla chiesa siciliana, in particolare quella siracusana; l’agenzia dei vescovi “Sir” la definisce infatti una autentica “provocazione”: “La religione è davvero così di plastica che si può ridurre la devozione a oggettistica?”, domandano i vescovi siciliani, crogiolati dal fatto che l’arte di Paolini e Perelli “non arriverà mai nei negozi”.
