A Messina la nave Aquarius con quasi 400 migranti

A Messina la nave Aquarius con quasi 400 migranti

MESSINA – Sbarcati a Messina i migranti della nave Aquarius. Cambiate le rotte disposte precedentemente dal Comando Generale delle Capitanerie.

La nave di SOS Mediterranee, inizialmente diretta al porto di Augusta, stamani ha ricevuto nuove disposizioni sul porto di approdo ed è sbarcata al porto siciliano dello stretto.

Le operazioni di sbarco hanno avuto inizio alle 9,15 e sono durate un paio di ore.

A bordo della nave Aquarius erano in circa 375, 125 dei quali sono stati soccorsi proprio dall’equipaggio della SOS Mediterranee.

La Guardia Costriera ha successivamente coinvolto la nave da soccorso dell’associazione internazionale, affidandole circa altri 250 migranti soccorsi nelle stesse ore dal dispositivo Triton, Diciotti e dai guardacoste d’altura di stanza a Lampedusa.

Tra i migranti soccorsi dall’Aquarius anche una coppia di gemelli di appena tredici mesi, prontamente affidati alle cure della SOS Mediterranee e dell’equipe medica di bordo. Oltre ai due gemelli sono stati soccorsi altri cinque bambini tra i quali uno di soli sette mesi.

Lunedì erano stati soccorsi 752 migranti nel Canale di Sicilia dal dispositivo coordinato dalla Guardia Costiera Italiana. Altre 817 persone sono state salvate dal dispositivo di soccorso coordinato dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma nella giornata di ieri, per un totale di 1.569 migranti in appena 48 ore.

Tra le persone salvate dalla nave Aquarius ci sono cittadini del Gambia, della Sierra Leone, del Konakry, del Mali, del Senegal e della Costa d’Avorio.

In continuo aumento il numero di disperati in fuga dal proprio paese ai quali SOS Mediterranee ha contribuito a salvare la vita.

I risultati prodotti dal progetto messo in mare dall’associazione internazionale, e la partecipazione della società civile di Germania, Francia e Italia, hanno permesso una proroga fino alla fine dell’anno della missione della nave Aquarius nel Mar Mediterraneo.