Aumenti Sostare, Mirenda: “Chi li ha voluti se ne assuma la responsabilità”

Aumenti Sostare, Mirenda: “Chi li ha voluti se ne assuma la responsabilità”

CATANIA – Si è ormai allargata a macchia d’olio la polemica sull’aumento del biglietto di Sostare approvato in consiglio comunale. Nei giorni scorsi diversi cittadini catanesi durante alcune interviste hanno dichiarato di non essere particolarmente entusiasti del 20% di aumento nei biglietti di sosta.

Dopo le rassicurazioni del consigliere di CataniaFutura, Agatino Lanzafame, ad intervenire sulla questione è anche Maurizio Mirenda, consigliere di Grande Catania: “L’aumento del 20% sui tagliandi della Sostare sta tutt’ora provocando un vespaio di polemiche e a finire al centro delle proteste è l’intero consiglio comunale. Un tiro al bersaglio che riguarda anche quei consiglieri che hanno fatto di tutto affinché il nuovo contratto di servizio non fosse approvato. Una scelta di responsabilità verso i cittadini, che non devono pagare sempre e comunque per gestioni di partecipate molto discutili, che hanno portato tutti i componenti dell’opposizione, compreso il sottoscritto, compatti a lasciare i propri banchi dell’aula consiliare dopo l’approvazione degli emendamenti. Una scelta appoggiata pure da tanti esponenti della maggioranza che hanno compiuto il medesimo gesto – conclude il consigliere Mirenda -. Adesso chi ha voluto l’approvazione di questo regolamento deve assumersi le proprie responsabilità. Gli aumenti della Sostare hanno nomi e cognomi ben precisi (in primis i consiglieri che fanno capo ad Articolo 4 e Catania 2.0, Sammartino e Sudano) e non tolleriamo che agli occhi della cittadinanza chi si è battuto per impedire l’ennesimo tentativo di mettere in ginocchio il commercio sia accostato a coloro che sono rimasti in aula fino all’ultimo. Per tutte queste ragioni convocherò a breve un incontro con tutti i soggetti legati all’opposizione per discutere sulle iniziative da intraprendere in futuro”.